Geppino P. | E’ proprio di questi giorni la notizia dell’ennesimo sciupio di denaro pubblico, l’installazione a Terra Murata, nella zona antistante la chiesa di S. Margherita del famoso ” Totem della Pace “. Ma , non è di questo che voglio parlare, visto che il Tg Procida ha già diligentemente posto all’attenzione pubblica il problema. Mi piacerebbe fare alcune considerazioni, spero costruttive, proprio prendendo come spunto questa notizia, per denunciare l’assoluta incongruità di alcune scelte amministrative che, poi, non hanno nessuna ricaduta positiva su procida e i procidani, creando solo rabbia e disprezzo per i nostri governanti. Mi preme sottolineare che il sottoscritto non appartiene nè difende alcun schieramento politico, avendo a cuore solo l’ ” interesse generale ” e ” il bene ” per procida e i procidani. Il miglior utilizzo dei soldi pubblici che vengono investiti sul nostro territorio dovrebbe essere la finalità , il principio,il criterio di qualsiasi amministratore . Però, ahimè, spesse volte, anzi, troppe , l’obbiettivo non sembra essere una finalità sociale , nè alcune scelte sembrano avere caratteristiche di incisività per lo sviluppo socio-economico dell’isola.
Potrei portare a suffragio della mia tesi moltissimi esempi di sciupio di soldi pubblici. Ne cito solo alcuni, a mò d’esempio, tanto per capirci : progetto bike-sharing, ennesimo rifacimento Piazza Posta ( VERO E PROPRIO SCANDALO),finanziamenti regionali per ” Il viaggio sull’isola del Postino “,acquisto veicoli elettrici ( a proposito, ma quei scooter elettrici che dovevano servire ai vigili, ma che fine hanno fatto, boh!, tutti rotti!), ripascimento spiagge a M. Chiaiolella, cassonetti interrati…etc etc mi fermo qui, ma ne potrei citarne moltissimi.
Se ci soffermassimo a riflettere se ,poi, questi soldi spesi, hanno rimasto loro traccia nel presente, rimarremmo delusi e sconcertati. Tranne qualche beneficiario…. ( i più prossimi ..all’entourage politico) , il procidano medio nemmeno se n’è accorto di tutto questo sciupio che succedeva.
Mi si potrebbe obbiettare, da qualche politicante, come accaduto, che questi soldi non sono stati elargiti dal Comune ,dalle casse Comunali, bensì da mamma Regione.
QUESTA E’ MIOPIA POLITICA
I finanziamenti pubblici erogati dalla Regione Campania non devono essere considerati di serie B, solo come pretesto per ” metterci le mani sopra….” ,hanno la stessa dignità e significato, ma
devono essere utilizzati nel miglior modo possibile, secondo criteri di opportunità, di efficienza, di economicità e di “utilità sociale”.
Non ne parliamo ,poi, di alcuni lavori pubblici effettuati( tipo lavori di risistemazione basoli tratto S.Giacomo -P.Posta ) che ,secondo me, caso unico al mondo, è l’esempio più lampante di come un investimento pubblico possa essere il ” campione mondiale ” di inefficienza , di lungaggine dei lavori, di pessima qualità dei lavori fatti.
Ma SIGG. Amm.ri, Sig. Capo dell’Ufficio Tecnico, Sigg.ri tecnici comunali ma che guardavate quando i lavori stavano in esecuzione? o, voi vi preoccupavate di solo ben altre cose…. : basoli che si staccano come scollati, avvallamenti pericolosissimi..
Ma quante volte si deve rifare questa strada !
E’ un affronto alla decenza, alla povertà, alla disoccupazione, alla crisi nazionale, questo sciupio di denaro pubblico che alla fine ne è beneficiaria solo una minima parte, come il sistema camorristico degli appalti e dei sub-appalti e della classe politica collusa.. e compiacente, e di tutto quel bosco e sottobosco di persone che si aggirano nei meandri puzzolenti del malaffare …
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4 commenti su “SOLDI PUBBLICI E LAVORI: SCELTE SBAGLIATE”
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condivido in toto il pensiero di geppino, come accadde coi cassonetti interrati dicevano che erano soldi europei
Lo faccio male cosi lo rifaccio!!! Ormai lo abbiamo imparato. I sanpietrini di piazza posta e’ un esempio.
Due pulman e un camion e via i SANPIETRINI. PRONTI A RIFARE. EVVIVA SOLDI A PALATE! VAI GEPPINO, SIAMO CON TE.
Ringrazio
il Sig. Michele e il Sig. Giovanni di aver espresso il loro pensiero,a differenza dei tantissimi che si limitano solo a leggere…
Michele ha posto il problema dei cassonetti interrati: ” CHE SCANDALO ! CHE SCHIFO !
Soldi pubblici, praticamente,
buttati nel cesso, perchè il progetto di qualche pazzoide di amministratore che ,pur di mettere le mani nel sacco…del finanziamento ,ha presentato un piano irrealizabile, in un contesto ,quale quello procida,in cui insistono viuzze strette ,e strade senza marciapiede,e piazze inidonee all’uopo. E ,sono sotto gli occhi di tutti i Procidani che fine indegna hanno fatto.
Il Sig. Giovanni ha messo l’accento sull’evidentissimo sciupio di soldi pubblici a P. Posta.
Una piazza che,pochi anni or sono,fu ” DETURPATA VIOLENTEMENTE” dall’altro Sindaco ,Muro,con quel fungo fallico e quella ” pisciatoia ” sopra. Una cosa orrenda. Che,però,è costata alla nazione Italiana fior di quattrini,solo il progetto non so quanto è costato…, senza parlare delle opere di manutenzioni,con il risultato che la fontana non ha quasi mai ” PISCIATO “.Mi ricordo un particolare ,fu pagato l’edicolante della piazza per buttare un pò di acqua la mattina,non so quanti euro,ma parecchi… ve lo assicuro.
E ora,dopo le gesta dell’allora Sindaco Muro,pure questo Sindaco vuol mettere ” il sigillo” ,Come dire :” A ogni Sindaco, la sua piazza ” il suo ” TOTEM”.
Comunque se posso esprimere un mio parere personale ,questi due Sindaci,io penso,saranno ricordati non per le ” loro piazze”, ma per essere stati i maggiori ” DISSIPATORI ” di denaro pubblico. E mi fermo qui.
caro Geppino metti il dito nella piaga come suol dirsi, e meno male che nel fare la cronistoria degli sperperi ti sei fermato altrimenti altro che pagina di giornale……. non ci si farebbe…..purtroppo siamo alle solite e come si dice al peggio non c’è mai fine così come agli scandali ed agli sperperi di denaro pubblico che poi sono soldi nostri….il cittadino dovrebbe farne menta locale quando ha tra le mani l’arma letale: LA MATITA