Redazione | In men che non si dica il Movimento Procida ha imparato le peggiori abitudini della vecchia politica. Invece di occuparsi dei problemi concreti dei cittadini sta conducendo una campagna diffamatoria denunciando presunte irregolarità nell’affissione dei manifesti degli altri partiti.
Non una battaglia per contestare la cattiva amministrazione dell’isola, non un’iniziativa per proporre qualcosa di nuovo al territorio, ma il perseverare nell’accusa ipocrita rivolta agli altri di non avere cura dell’arredo urbano. Cosa dire allora della distribuzione di centinaia di volantini del Movimento avvenuta in questi giorni con grave spreco di denaro e carta! E soprattutto condotta in violazione della vigente ordinanza sul decoro urbano che ne vieta espressamente la distribuzione sulle automobili per evitare che finiscano sulle strade ad imbrattare l’isola. E cosa dire dell’affissione abusiva dei volantini che pubblicizzavano l’iniziativa dell’11 Aprile, affissi un pò dovunque e a caso? Ipocriti, pronti a cercare la pagliuzza negli altri ed ignorare la trave nei propri occhi.
Del resto sembra abitino su Marte, questi signori del Movimento, visto che, per la prima volta da tempo immemorabile, a tutt’oggi sono ancora visibili diversi pannelli pubblicitari inviolati. Ben diversamente da quando il centro-destra isolano tappezzava ogni angolo dell’isola coi propri candidati e il Movimento taceva accondiscendente. E’ un caso o un strana coincidenza questo feeling con l’Amministrazione Comunale? E come valutare le voci che raccontano di un Movimento 5 Stelle Procida pronto a correre in soccorso dell’Amministrazione in carica presentando una propria lista alle comunali per rompere il fronte dell’alternativa?
Cosa esprimere infine. Profondo dispiacere per quanti credono realmente nel cambiamento di una nuova politica che è irrimediabilmente compromessa dal fanatismo ipocrita di qualche personaggio.
Cons. Comunale. Dino Ambrosino