Redazione | Rilancio dell’azione amministrativa, gestione oculata delle risorse economiche e cambio di rotta. La maggioranza ( o quel che resta ) alla prova dei fatti – dopo gli scontri dei giorni scorsi post elezioni europee – sembra aver impostato un percorso che sa di resa dei conti. E di rottura. Il Sindaco Vincenzo Capezzuto forte di un suo personale corpo elettorale e anche dell’appoggio di gran parte della maggioranza, inizia – dunque – a “processare” i suoi assessori. Partendo da quelli che più si sono esposti non proprio a suo favore. Quelli – diciamo così – che possono apparire per storia e tradizione elettorale – più vicini al Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Muro. E no lo fa come molti credevano togliendo loro le deleghe o sollevandoli dall’incarico, (o come ha fatto Giosi Ferrandino a Ischia con un rimpasto) ma staccando loro l’ “ossigeno”. La Grana. Il primo a finire sul banco degli imputati è stato l’assessore alla cultura Enrico Scotto di Carlo, organizzatore e promotore del Premio Elsa Morante. Infatti ogni anno in questo periodo si gettano le basi per il bando e si iniziano a coinvolgere personalità e Vip. La premiazione settembrina di fatti arriva in men che non si dica. Or bene di fronte alla richiesta ( che poi è la stessa di ogni anno di una quarantina di migliaia di euro dal bilancio comunale) il Sindaco Vincenzo Capezzuto ha storto il muso è ha rispedito al mittente la richiesta. Il che ha mandato su tutte le furie l’assessore con tanto di urla e grida nella stanza del Sindaco:
“Quest’anno devi fare tutto con un massimo di 12.000,00 euro il resto se vuoi te lo trovi con fondi privati, con finanziamenti, con sponsor.” S’è sentito rispondere l’assessore. I costi del premio in effetti si aggirano su quella cifra considerando le spese che ci sono attorno. Prebende comprese. I dodicimila euro consentirebbero solo il pagamento del soggiorno dei giurati e dei premiati più l’affitto della sala e delle attrezzature. Il Sindaco ha motivato tale celta dal fatto che vorrebbe destinare le risorse del budget rimanente – da tale capitolato di bilancio – ai ragazzi dell’istituto Nautico per una serie di iniziative post diploma. In effetti il Sindaco non ha mai nascosto un certo imbarazzo e momenti di forte tensione con l’avvocato Scotto di Carlo fin dal giorno della sua nomina come assessore esterno. Ricordiamo che Scotto di Carlo fu quasi imposto come assessore e per questo dovette rinunciare alla poltrona di consigliere comunale. Allora ( 4 anni fa ) la priorità era il ripescaggio del primo dei non eletti, l’allora trombato Nicolino Crisano. Il tempo è finito e soprattutto sono finiti i tempi delle ciance e delle carezze. Il Sindaco sembra deciso a porre fine ad una serie di “baci & Abbracci” che hanno caratterizzato questo periodo. La conta avverrà giorno per giorno, giunta per giunta. Delibera per delibera. Fino alle prossime elezioni. Sono tutti avvertiti.
per me l’Assessore almeno una volta nella vita dovrebbe lavorare…………….visto che in vita sua non ha fatto mai niente……e per lavorare dico che dovrebbe pulire le spiagge per esempio……….non sa fare niente e deve ringraziare i santi in paradiso che gli danno sempre qualche incarico …………ma vai a lavurà………..
Fosse x me
lo abolirei totalmente il premio Elsa Morante,
una manifestazione solo x pochi addetti….ce ne sono ben undici di tali premi in tutt’Italia.
Oltretutto non aggiunge niente all’economia nè all’arricchimento culturale procidano,serve solo a ingrassare qualche pancia…e niente più ..
Usiamo quei soldi x investimenti turistici migliorativi.. la qualità dell’offerta di infrastrutture turistiche è bassissima… non abbiamo nemmeno i cessi.. alla stazione marittima,facciamo x esempio questo o altro..
MessageBRAVO GEPPINO IO AGGIUNGEREI ANCHE QUALCHE PENSILINA PER I POVERI TURISTI E ISOLANI CHE ASPETTANO I PULMAN SOTTO IL SOLE DEI MESI ESTIVI è UN INDECENZA!!!!!!!!!!!!