CAPEZZUTO: “L’ASSEMBLEA DEI SOCI DELL’AMP? UNA CACCIA ALLE STREGHE”

Redazione | L’ultima riunione dei soci del Regno di Nettuno – nel comune lacchese – ha purtroppo ancora una volta messo in evidenza la frattura che andiamo raccontando da tempo  all’interno del Consorzio di gestione. Frattura che lo stesso Ministero dell’Ambiente ha recepito e che con una durissima nota solo poche settimane fa ha posto in evidenza. E se le dichiarazioni che abbiamo ospitato potevano dare credito a qualche fraintendimento, l’animata discussione avvenuta durante l’incontro dei Sindaci e le reazioni post assemblea non lasciano spazi ad alcun dubbio.

Ancora una volta è il comune di Procida nel tramite del suo sindaco  Vincenzo Capezzuto a non far mancare la sua voce  in questa breve intervista che ci ha rilasciato, durante il suo rientro sull’isola di Arturo:

L’ultima assemblea dei soci purtroppo mi ha confermato i peggiori sospetti della vigilia  che vede coinvolti da un lato alcuni  sindaci dell’isola verde e il Responsabile dell’AMP  Riccardo Strada. Per mesi ho osservato la situazione con incredulità, accompagnata da un crescente sconcerto, per una situazione che somigliava sempre  di più ad una caccia alle streghe. Una misura che è apparsa colma e che ha fatto emergere le contraddizioni  e l’evidente incompatibilità tra gestione di indirizzo e gestione operativa. Il tutto ovviamente ha bloccato l’ attività  – a parte qualche gita e foto subacquea  – dell’intero organismo. E le  dichiarazioni ad orologeria sulla carta stampata prese a pretesto perché scritte da questo o da quel giornalista ne sono la testimonianza.

Nello specifico di cosa avete parlato?

Una riunione che non ha portato a nulla se non  ad una lettura di “j’accuse” contro il responsabile e con la richiesta di controllo sull’operato dello stesso addirittura da parte di un legale. Il tutto per cercare di individuare responsabilità che per quel che mi riguarda non esistono. E se esistono devono essere altri organi a trovare responsabilità.  A me a differenza di altri Sindaci non interessano quali ditte, quali aziende si occupano dei lavori a Ischia o a Procida.

Una lettura forte la sua. A conferma della lettera inviata al Ministero.

Ho voluto attendere l’ultima assemblea per capire meglio la situazione che mi veniva descritta dal nostro rappresentante in seno al CDA. Il clima è più o meno lo stesso da cui già mesi fa scaturì la lettera a cui fa riferimento e che indirizzai al Ministero per vagliare la vicenda. I fatti poi mi hanno dato ragione. Il ministero ha di fatto messo in mora il consorzio ma qualcuno fa finta di non capire.

Sindaco cos’è per la sua isola l’AMP?

 L’area Marina Protetta è una risorsa per le comunità isolane e dobbiamo cercare di valorizzarla. Così com’è non mi piace, c’è troppa burocratizzazione, che di fatto ingessa tutto.