Il giorno dopo la partita persa contro il Volla, per le strade e tra la gente non si fa altro che parlare della sconfitta subita dai ragazzi di mister Citarelli, sabato scorso al Mario Spinetti.
Ad indignare non sono solo le voci di un certo malcontento legato al risultato, all’espulsione di Alessandro Malgieri o al rigore sbagliato da Bottone, ma è soprattutto l’arbitraggio del sig. Attilio Sannino di Napoli.
Fin dal fischio di inizio è parso chiaro l’atteggiamento del giudice di gara, non tanto nel gestire la partita dal punto di vista dei falli e delle scorrettezze, ma quanto un certo essere prevenuto nei confronto dei calciatori in campo: l’espulsione del mediano Alessandro Malgieri nè è la testimonianza. Ma ciò che sorprende e lascia sconcertati i procidani sono certe dichiarazioni rilasciate dal guardalinee posizionato sotto le tribune, che alla domanda di alcuni tifosi sull’ l’arbitraggio in corso (vedeva le stesse cose dell’arbitro? ne riusciva a comprendere le decisioni?) ha risposto con un lapidario: “Se l’arbitro dorme, io che posso farci? ”
Ed è qui che la protesta si fa viva, ricordando che lo stesso arbitro, un anno fa aveva arbitrato il Volla, e a causa delle sue decisoni assai discutibili i ragazzi di mister Troise avevano perso la gara.
Avrà voluto rifarsi? Avrà voluto guardare alla gara con qualche pregiudizio? Di certo ci auguriamo che la Federazione eviti al Procida un’ulteriore designazione del Sig. Sannnino.