Redazione | Visita ieri sull’isola di Arturo del Comandante del Porto di Napoli Distretto Marittimo della Campania, il Contrammiraglio Antonio Basile. Accompagnato da moglie e figlia, è giunto con il traghetto di linea della Caremar alle 10.30. Ad attenderlo il capo del circondario marittimo dell’isola di Procida TV. Giuseppe Panico e il vice presidente del consiglio comunale Pasqualino Sabia. Dopo i saluti di rito in banchina è stato accompagnato al porticciolo di Marina Chiaiolella ad incontrare un ex ammiraglio in porto con la sua barca. La visita ufficiale si è poi protratta presso gli uffici della Guardia Costiera dove agli uomini del circondario ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto, sottolineando l’abnegazione e lo spirito di sacrificio costantemente posti a favore della collettività. Antonio Basile, 57 anni, palermitano, vanta una lunga carriera: dal 1989 al 1991 è stato capo dell’ufficio circondariale marittimo e comandante del porto di Marsala; dal 1999 al 2001 capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Mazara del Vallo; dal 2001 al 2005 capo ufficio all’impiego ufficiali e della rappresentanza militare del comando generale; nel 2005 capo del compartimento marittimo e comandante del porto di Civitavecchia; nel 2009 direttore del Friuli Venezia Giulia, dal 2012 al comando Napoletano.
Presso gli uffici della Capitaneria l’ammiraglio ha incontrato anche il Responsabile dell’Area Marina Protetta dott. Riccardo Strada, da anni impegnato in tantissime operazione ambientali in sede di conferenze di servizi con il distretto marittimo napoletano. Il mare e la sua salute, i fondali marini e le specie biologiche che abitano nell’area Marina sembrano aver suscitato la curiosità dell’ammiraglio. La tappa successiva è stata al Municipio con il Sindaco di Procida Vincenzo Capezzuto. Sul tavolo i tanti nodi legati alla mare, alla portualità e alle esigenze della cittadinanza, spiagge e sicurezza balneare.
L’Ammiraglio Basile da parte sua ha assicurato massima collaborazione alle istituzioni locali alle quale ha assicurato la presenza costante della Guardia Costiera nell’adempimento dei delicati compiti di salvaguardia della vita umana in mare, tutela dell’ambiente marino e sicurezza della navigazione.
Dopo gli incontri istituzionali e raggiunto dalla moglie e dalla figlia ed accompagnato dal TV Giuseppe Panico, l’Ammiraglio ha ammirato le bellezze dell’isola di arturo. Dall’incantevole borgo dei pescatori di Marina Corricella sino alla marina Turistica fermandosi i anche a pranzare in uno dei caratteristici ristoranti della zona, fino ad una frugale visita alla struttura carceraria di Terra Murata, fiore al’occhiello isolano. Nel pomeriggio – sempre con un traghetto di linea – ha fatto ritorno a Napoli.