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Jesus Christ Superstar, all’oratorio Orsa Minore il capolavoro senza tempo di Webber

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Ago 15, 2014

Redazione | Due anni di lavoro. Sei mesi di prove. Quaranta ragazzi. E poi tanta professionalità. Con questi ingredienti andrà in scena domenica  alle 21 – presso l’oratorio Orsa Minore alla Madonna della Libera  – il Musical Jesus Christ Superstar Rock Opera.

Jesus Christ Superstar è l’opera rock composta da Andrew Lloyd Webber con testi di Tim Rice.

Si ispira alle vicende dell’ultima settimana della vita di Gesù (l’ingresso a Gerusalemme, il processo, la condanna a morte e la crocifissione) narrate dalla prospettiva originale del punto di vista di Giuda Iscariota, rappresentando il conflitto umano e ideologico tra i due personaggi. Dall’opera venne tratto il film Jesus Christ Superstar del 1973. Dal punto di vista discorgrafico  Jesus Christ Superstar nasce come doppio album nel 1970, con interpreti principali Ian Gillan nel ruolo di Gesù, Murray Head nel ruolo di Giuda, Yvonne Elliman nel ruolo di Maria Maddalena, ruolo che sostenne anche nella trasposizione cinematografica del 1973, ad opera del regista Norman JewisonJohn Gustafson come Simone il Cananeo e Barry Dennen come Ponzio Pilato. L’album raggiunse la prima posizione nella Billboard 200 per tre settimane vincendo il disco d’oro, la terza in Norvegia, la quarta in Austria e la decima in Olanda. In teatro arrivò il 12 ottobre 1971Broadway, dove rimase in scena per 18 mesi. La produzione teatrale nel West End londinese del1972 ebbe un enorme successo: replicata per otto anni, diventò allora il musical rappresentato continuativamente più a lungo a Londra.

L’opera continuò a essere rappresentata per tutti gli anni settanta fino al 1980. Venne in seguito ripresa nel 1992 con Ted Neeley e Carl Anderson nei ruoli rispettivamente di Gesù e Giuda, gli stessi che avevano interpretato anni prima nella versione cinematografica dell’opera. Sempre nella stessa produzione apparvero Dennis DeYoung e James O’Neil nel ruolo di Ponzio Pilato e Syreeta, Irene Cara e Christine Rea nel ruolo di Maria Maddalena. Lo spettacolo, originariamente pensato per durare qualche mese, si protrasse per cinque anni.

L’adattamento de Les Histrions – associazione teatrale  isolana – del Jesus Christ Superstar, il cui segreto del successo sta nella combinazione perfetta tra il rock, il musical e una grande storia, nasce da una splendida intuizione del curatore della regia Antonio Muro che ha tradotto  e reinterpretato i testi originali in due anni di lavoro.  Con lui,  Mariella Cirro, affascinante interprete e co-regista del Musical.

Un sogno che all’inizio sembrava impossibile – dice  Michela Corcione , una delle ragazze protagoniste – perché oltre al lavoro di traduzione dei testi  bisognava curare le coreografie, gli adattamenti musicali, la scenografia e soprattutto trovare il cast di ragazzi che avrebbero voluto rappresentare questo spettacolo”.

Spettacolo che in Italia è già stato tradotto e interpretato al teatro Sistina e altri teatri Italiani: “ La nostra sarà una interpretazione diversa, con una nostra precisa impronta senza snaturare  il messaggio e la natura di JCS. La storia che si racconta è quella della passione di cristo, dall’ entrata a Gerusalemme fino alla crocifissione, ma raccontata da un punto di vista differente da tutti gli altri lavori che narrano la stessa storia”.

In effetti sarà un adattamento dal musical originale mantenendo la linea generale degli avvenimenti.  “Abbiamo lavorato sodo, sei mesi di prove, tutti bravissimi, tutti disponibilissimi, un bel gruppo di  amici, credetemi,  sarà  uno spettacolo emozionante, non solo per quello che riusciremo a mettere  in scena, ma anche per le bellissime musiche, che sono evocative quanto le immagini proposte”.

E poi un retroscena che solo in pochi conoscono una sorta di “benedizione”  – per così dire –  di Ted Neeley “IL” Gesù della famosissima trasposizione cinematografica di “Jesus Christ Superstar” del 1973” conosciuto in occasione di una sua rappresentazione a Roma. L’attore e cantante americano ha apprezzato molto l’idea e chiesto di essere aggiornato sugli esiti della preparazione e della messa in scena.

Regia: Antonio Muro, Mariella Cirro
Coreografie: Marica Lubrano Di Marzaiuolo
Progetto scenografia: Tommaso Lubrano Lavadera
Realizzazione scenografia: i Ragazzi della Frutta
Audio e luci: Francesco Scotto

Cast:
Lorenzo Amato, Margherita Ambrosino, Ciro Assante, Luca Auletta, Luca Aurelio, Michaela Barbiero, Francesco Barone, Ilaria Calise, Sergio Cascone, Gerry Cibelli, Maria Coppola, Michela Corcione, Federico Esposito, Vincenzo Esposito, Nunzio Ferrantino, Andrea Germinario, Vincenzo Giacca, Aniello Intartaglia, Manuela Intartaglia, Rosaria Lauro, Marica Lubrano Di Marzaiuolo, Gerarda Lubrano Lavadera, Pasquale Lubrano Lavadera, Tommaso Lubrano Lavadera, Antonio Muro, Rossella Muro, Marco Musto, Luigi Primario, Marco Pugliese, Luigi Ruggi, Salvatore Sabetta, Anna Scotto d’Abusco, Domenico Scotto Di Monaco, Giovanna Scotto, Vincenzo Scotto Di Fasano.

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