Redazione | Non usa mezzi termini, Riccardo Strada Responsabile dell’AMP Regno di Nettuno che va giù duro e sul profilo Facebook del Regno di Nettuno scrive una denuncia che va letta con attenzione:
Immagini di un pomeriggio di ferragosto…. anzi, del pomeriggio di ferragosto. un giro dell’isola d’Ischia e di Procida a monitorare fotograficamente le presenze della nautica. Scene di sole e di mare, famiglie rilassate e pranzi di ferragosto. Poi, alle 18 il rientro, il mare dai Maronti non consigliava di dioppiare Sant’Angelo e Punta Imperatore; anche lo scafo robusto ed i 150 cavalli di motore non mi sono sembrati sicuri; allora indietro, Castello, Casamicciola, Lacco Ameno e Punta Caruso. Ho dovuto fare fatica… mentre il vento rinforzava, le onde si alzavano e l’unico modo era di giocare tra manetta ed onde, per superarle senza lasciar entrare troppa acqua e senza traversare. Ho dovuto allargare, e rientrare con il vento in poppa… e la benzina calava… La legge che ha permesso di condurre natanti fino a 40 cavalli senza patente è stata voluta dai costruttori per allargare il mercato… non sappiamo quanti guadagni abbia procurato, ma sappiamo quanti costi, in vite umane. Non si affronta il mare senza una adeguata preparazione, senza conoscerlo, senza amarlo, e senza mezzi adeguati. L’area marina protetta deve servire anche a questo, ad educare alla grandiosità del mare, quando è buono e quando si arrabbia…. ed al suo rispetto. e quella legge, forse, dovrebbe escludere la conduzione di natanti noleggiati, senza patente, e lasciare solo la conduzione dei natanti di proprietà…
l Responsabile AMP
Riccardo M. Strada