Redazione | Comunicato Stampa | Si può dire che a meno di un anno dalle prossime elezioni comunali, sull’isola di Procida è già campagna elettorale. È cominciata la danza delle liste e il balletto dei PORTATORI, più o meno SANI, di voti. Per ciò che ci riguarda la domanda più frequente che ascoltiamo tra i cittadini è: i cinque stelle che faranno? La risposta la può dare solo la cittadinanza. La nostra speranza e il nostro desiderio è di dare vita ad una lista, con un nostro programma che sia quello dei procidani, quindi VOSTRO, costruito in modo PARTECIPATO, che sia quello delle speranze fattibili e delle verità belle e brutte di quest’isola, da affrontare e MIGLIORARE.
Ma ciò che più conta per noi è far capire ai cittadini che la partecipazione personale è la migliore garanzia per il bene del proprio comune . Per noi e’ importante dimostrare, con il nostro lavoro sul programma, che ci SIAMO, che siamo convinti che le cose, anche se a fatica, possano CAMBIARE, che l’onesta può tornare ad essere un valore importante . A dispetto di chi ci accusa di collusioni, fanatismo, o estremismi, di chi ci giudica senza conoscerci, o senza averci neanche parlato; noi vogliamo esserci con tutti voi per un cambiamento vero. VOGLIAMO ESSERCI per sensibilizzare ogni cittadino verso quell’AttiVismo che è una delle poche strade (se non l’unica) per garantire una politica onesta, per essere al servizio di chi vuole un paese migliore.
Per noi la Politica non è assicurarsi un posto di lavoro, o un favore in caso di bisogno, ma impegno comune in trasparenza assoluta, al servizio della città. Non chiederemo MAI voti ma partecipazione e sostegno, affinché i nostri sogni senza calcoli e secondi fini siano anche i vostri e perché i vostri bisogni siano il nostro impegno. Per noi Procida potrà cambiare solo comprendendo le reali esigenze di tutti, e cercare di trovare soluzioni che non calpestino la dignità di nessuno con clientelismi e favoritismi vari.
Hanno investito il gruppo del Meetup di Procida del ruolo di lista civetta, di bastone tra le ruote , di dispersori di voti sani, ed e’ ovvio che è già diventato l’alibi e la giustificazione dell’eventuale sconfitta di qualcuno.
Vogliamo ricordare che le elezioni non si perdono per colpa di altre idee, ma per i mancati meriti, o la sfiducia che si genera. Quindi convinceteci che si può fare e che si deve fare qualcosa di realmente sano, onesto e trasparente per risollevare quest’isola, e noi saremo i primi a LOTTARE.