Redazione | Mentre la politica è ai nastri di partenza in vista della prossima tornata elettorale, e le forze in campo scaldano i motori, in un clima di propaganda consolidata, è gusto ricapitolare per grandi linee quali e quanti sono stati i finanziamenti avuti dal comune di Graziella e come sono stati spesi. Stato dei lavori e tant’altro. In effetti la nostra ricostruzione parte da una richiesta tacita ben precisa della cittadinanza che si chiede dove sono andati a finire questi soldi e quali opere andranno a finanziare. Un’opera per certi versi scolastica di recupero di dati e cifre.
Addirittura una parte di questi finanziamenti sono datati prima del 2010 per opere che purtroppo seppur calendarizzate non sono mai finite ( depuratore o isola ecologica ad esempio ). Certe mai iniziate. L’elenco è un arcobaleno cromatico di soldi : ANCIM DUPIM 2008: arredo urbano, ex Chiesa di San Giacomo, sentieri 594.000, Finanziamento isola ecologica IV novembre 264.000 Metanizzazione Project Financing 17 milioni di euro, Completamento complesso sportivo via Salette 506.000, Piazza della Repubblica 248.000ì, L’isola del Postino (iniziativa turistica) 180.000, Scuola Media 350.000, Scuola Chiaiolella 268.000, Piazza dei Martiri 195.000, ANCIM DUPIM 2009 572.000 (la metà utilizzata per le prime opere nell’ex carcere), Progetto byke sharing 51.500, Project financing pubblica illuminazione per una spesa di riqualificazione stimata in 1.800.000, Depuratore, lavori iniziati nel 2006 per un importo originario di 9.600.000, Rete fognaria Corricella 200.000, Progetto water front marina grande 6.900.000, Un’isola da vivere in tutti i sensi (iniziativa turistica) 23.000.
A questi vanno aggiunti i cofinanziamenti alle varie iniziative turistico/culturali (Sagra del mare, Vento del cinema, etc.) che cambiano di anno in anno e che ammontano a qualche decina di migliaia di euro. A questi vanno aggiunti i cofinanziamenti alle varie iniziative turistico/culturali (Sagra del mare, Vento del cinema, etc.) che cambiano di anno in anno e che ammontano a qualche decina di migliaia di euro.
Una quantità di soldi enorme – dunque – che purtroppo però difficilmente nel suo utilizzo è parso aver apportato significativi cambiamenti.
Nel complesso ci si poteva aspettare di più, in termini di finalizzazioni delle opere e anche di ottenimento di finanziamenti. La “parentela politica” con l’Amministrazione Regionale e Provinciale poteva e doveva essere di aiuto. Ma non disperiamo. Sappiamo bene che nell’ultima fase di consiliatura c’è tempo per sedersi intorno ai tavoli ed ottenere altri conributi. Occasione – quest’ultima – che i rappresentanti dell’amministrazione non dovrebbero farsi scappare.
Domanda per la Redazione: ma non esiste una legge che per quasiasi spesa effettuata dal Comune questi e’ tenuta a registrarla proprio per far si che I cittadini qualora volessero controllare si avrebbe la possibilita’ di farlo ? e’ davvero cosi’ difficile stabilire dove siano finite I soldi pubblici destinati alla nostra isola? cosa dobbiamo fare allora, chiamare quelli di Striscia la Notizia per indagare ed avere qualche riscontro in merito?
cOSI COME I SOLDI DESTINATI ALL’ARREDO URBANO SONO FINITI NELLE TASCHE DI PERSONE CHE DI ARREDO URBANO NON SANNO NULLA, ANCHE GLI ALTRI MILIONI DI EURO, GRAZIE AGLI AMMINISTRATORI SARANNO FINITI NELLE TASCHE DI CHI AVREBBE DOVUTO CREARE O FARE QUALCOSA E CHE INVECE NON HA FATTO. qUESTO è UN COMUNE VIRTUOSO E GENEROSO. fA MANGIà TUTTI QUANTI!