Mimmo Ambrosino | Ancora un incidente per rilanciare il tema della sicurezza stradale sull’isola di Arturo. Ce ne eravamo già occupati nei mesi scorsi, ma l’ennesimo nuovo episodio incidentale conferma la necessità di una serie riflessione sul tema. Nel tardo pomeriggio di ieri, in via Giovanni Da Procida, una ragazza a bordo della suo scooter ha perso il controllo del mezzo pare, secondo una prima ricostruzione, a causa della presenza di un tombino rialzato rispetto al piano stradale. La moto ha finito la sua corsa contro il muro. Per la giovane immediati i soccorsi delle auto che procedevano dietro e la corsa in Ospedale. Se l’è cavata fortunatamente solo con qualche contusione e con pochi giorni di prognosi Le strade dell’isola sono ormai da anni al centro di un caso. I centauri e finanche i possessori delle auto hanno da tempo segnalato la pericolosità del manto stradale resi ancora più disastrati ultimamente dai lavori per gli scavi della metanizzazione. Strade anche appena manutenute con voragini ed asfalto frammentato denunciano interventi di manutenzione fatti solo per coprire le apparenze.
“Se non ci scappa il morto nessuno fa niente”, si lascia scappare amareggiato un residente, assistendo alla scena del nuovo incidente. Nel corso degli ultimi cinquant’anni le strade dell’isola hanno conosciuto uno sviluppo senza precedenti. Molte di esse sono in uso da oltre vent’anni e, avendo raggiunto il limite della loro vita utile, necessitano di crescenti interventi di manutenzione volti a mantenere livelli accettabili di servizio. Inoltre, negli anni, la quantità media di automezzi sull’isola è triplicata crescendo costantemente. Il derivante incremento del traffico e delle sollecitazioni delle ruote, il maggiore carico per asse e “ l’età avanzata” sono tutti fattori che concorrono al deterioramento delle sedi stradali. Le pubbliche amministrazioni dovrebbero destinare il 50% delle entrate provenienti dalle multe per finanziare la manutenzione delle strade. Tuttavia, spesso questo gettito fiscale viene mescolato nel gran calderone delle entrate andando così a coprire interventi pubblici diversi. Al momento non esiste sanzione per le amministrazioni locali inadempienti. Al contrario, sono molte quelle a contare sulle entrate economiche provenienti da Autovelox, multe e contravvenzioni per far fronte alle proprie spese di bilancio. Una recente sentenza della Corte di Cassazione potrebbe modificare radicalmente questa situazione. La Corte ha infatti stabilito la responsabilità del Comune in caso di incidenti e danni provocati dalla presenza di buche sul manto stradale e dal dissesto della strada urbana. A fronte di ciò sono aumentate a dismisura le denunce e i risarcimenti danni. Se fino a pochi anni fa il Comune quasi sempre vinceva una “causa” ultimamente l’albo pretorio del comune dell’isola di Arturo ospita quasi quotidianamente determine del responsabile finanziario relative a pagamenti per cause civili da danno stradale che i cittadini in sede giudiziaria vincono. La maggior parte delle volte il tutto si chiude con una transazione con decine di migliaia di euro all’anno a carico del contribuente. Mentre l’isola è oggetto delle attenzioni del mondo, degli arabi e degli sceicchi. Fino a poco tempo fa sull’isola doveva arrivare anche Rania di Giordania e Ban ki Moon , le strade sono un vero e proprio calvario. Sembra che si tratti di un problema nazionale, che riguarda moltissimi comuni italiani. Ma il “mal comune” non può costituire un alibi per nessuno. Sarebbe ragionevole auspicare la approvazione di una legge nazionale che renda obbligatoria per i comuni la stipulazione di una polizza assicurativa per questi casi.
Vorrei chiedere all’attuale amministrazione cosa si sta facendo in merito o cosa si ha intenzione di fare al fine di evitare che davvero che un giorno “ci scappi il morto” ,purtroppo sono sicuro che come al solito non avremo nessuna risposta in merito,ed allora giro la domanda agli avversari politici come ad esempio: il Sig. Ambrosino oppure il Sig.Cascone o chi ha intenzione di candidarsi per le prossime elezioni comunali, cosa faranno in merito nel caso siano loro ad avere il privilegio di governare la nostra isola??, come molti cittadini sono stanco di sentire/leggere solo critiche (troppo facile)ma farebbe molto piu’ piacere invece sentire le vostre proposte per migliorare l’attuale condizione della nostra amata isola come ad esempio la condizione delle nostre strade e non solo…..
e come AL SOLITO nessuna risposta dai nostri politici che hanno il privilegio di governarci ma che quando si chiede a loro su cosa si possa fare o quali siano le loro intenzioni per risolvere la problematica…..NON RISPONDONO MAI,non si fanno sentire…..ma sanno farsi “sentire” e pure molto BENE, quando invece vanno in cerca di voti….mi sorprende e mi rammarica invece che neanche qualc’uno da parte dell’opposizione si sia degnato nel scrivere qualche proposta di miglioramento in merito….ma in fondo pensandoci bene perche’ sorprendersi piu’ di tanto……