Redazione | Mai come in questa occasione e cioè l’elezione del nuovo “governo” della Confraternita dei Turchini, all’interno del pio sodalizio procidano, stanno emergendo crepe , malumori e polemiche varie. Due sono gli schieramenti contrapposti che si contenderanno a suon di voti la gestione triennale della Congrega. Nell’ultima elezioni gli aventi diritto al voto sono stati ottantuno confratelli iscritti ed in regola con il pagamento della quota annuale. E se il tutto avveniva in un clima di tranquillità, di rispetto e abnegazione, quest’anno – l’elezione di uno dei due “triunvirati” – lascerà purtroppo strascichi a non finire. I confratelli accompagnati dal segretario della curia che coordinerà le operazioni di voto dovranno scegliere stando a quanto si apprende dalle “segrete stanze della Chiesa Nuova” tra queste due “liste”:
A “governance”:
Priore: Domenico Lubrano Lavadera
Governatore: Gabriele Scotto di Perta
Governatore: Giacomo Retaggio
B “governance”:
Priore: Carmine Scotto di Carlo
Governatore: Tommaso Barone
Governatore: Gennaro Visaggio
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La mia mente non riesce a concepire !
..neanche la mia!