• Lun. Nov 25th, 2024

TGPROCIDA

Raccontare il presente, capire il futuro

Fibra ottica sull’isola, la banda larga è in agenda

Ditgprocida

Nov 14, 2014

Redazione | Partita  la fase dei lavori finalizzati alla realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive Telecom Italia abilitanti alle reti NGAN (Next Generation Access Network) in grado di erogare servizi alle pubbliche amministrazioni, alle imprese ed ai cittadini residenti. Le proposte di progetto di Telecom Italia, tenendo conto delle richieste minime dei Bandi Euro Sud, prevedono di raggiungere i requisiti minimi di copertura delle infrastrutture passive in termini di unità immobiliari abilitate a 30 Mbps, prevedendo inoltre di collegare in fibra ottica a 100 Mbps le sedi PAC (Pubblica Amministrazione Centrale), le sedi PAL (Pubblica Amministrazione Locale) e le imprese ASI (Aree di Sviluppo Industriale). Nel corso dei prossimi mesi pertanto, i cittadini, gli enti e le aziende del territorio potranno cominciare a usufruire di connessioni ultrabroadband da 30 Mbps fino a 100 Mbps, “con  capacità di connessione 4/5 volte maggiore” e che pertanto migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete. Grazie a queste velocità sarà possibile fruire di streaming video in HD, gaming on line in multiplayer e contenuti multimediali in alta qualità tramite PC, smartphone, tablet e smart TV. La fibra ottica permetterà di attivare servizi innovativi, come telepresenza, sicurezza e monitoraggio del territorio, infomobilità e reti sensoriali per il telerilevamento ambientale. Per il comune di Procida, la CO.GE.PA. Telecommunication S.p.A. è impresa partner di Telecom Italia per la realizzazione della nuova rete ottica del futuro. Le lavorazioni infrastrutturali sono state divise in più fasi, ed interesseranno complessivamente circa 6 chilometri di scavo con la tecnica innovativa della minitrincea, comprensivi anche di brevi raccordi con la tecnica tradizionale, per la posa di fibra ottica su gran parte dello stesso territorio.

Nello specifico, dal punto di vista progettuale il primo step interessa la realizzazione di 2 anelli in fibra ottica di rete primaria, che si chiuderanno su 19 armadi Telecom Italia già presenti sul territorio.

La definizione dei tracciati dei cavi ottici prevede la posa del cavo primario (direttrice più diramazioni) dalla centrale Telecom Italia fino alla prossimità di tutti gli armadi ricadenti all’interno della area cavo di competenza.

I cavi ottici primari sono dimensionati in modo da disporre di 144 fo ottiche nel tratto di direttrice (anche in caso di tracciato su palificazione o su edificio), 24 fo nel caso di diramazione verso un unico armadio, 48 fo nel caso in cui sulla diramazione afferiscano 2 armadi, 60 fo nel caso in cui sulla diramazione afferiscano 3 armadi 72 fo nel caso in cui sulla diramazione afferiscano 4 armadi e 96 fo nel caso in cui sulla diramazione afferiscano 5 o 6 armadi.

 

I lavori inizieranno a partire da Via Solchiaro per poi proseguire in Via Rivoli, Via Lavadera, Traversa I Flavio Gioia, Traversa V Flavio Gioia, Via Cavour, Via Madonna della Libera, Via Nicola Vavaria di Lubrano, Via Libertà, Via Roma, Via Principe Umberto, Via Giovanni da Procida, Via Monsignore Scotto Pagliara, Via Flavio Gioia, Via Santissima Annunziata, Via Regina Elena, Via Vittorio Emanuele, Via Marcello Scotti e Via San Rocco.

Lascia un commento