Redazione | Passano i secoli, sorgono e tramontano le mode, le scuole teologiche si avvicendano, i catechismi mutano accento ma lui, il presepe, resiste. E tra questi, anche quello vivente tradizionalmente sentito in italia e da quest’anno anche sulla nostra isola. Il giorno 26 alle 17, infatti, alla Chiaiolella nei caratteristici cortili, ci sarà la rappresentazione dei bambini delle comunità parrocchiali di San Giuseppe, Sant’Antonio di Padova e Sant’Antonia Abate. Una bellissima iniziativa che ha coinvolto – come non accadeva da anni nella Sala PIO XII – i genitori delle tre parrocchie interessate, che non hanno lesinato tempo ed energie per la buona riuscita della manifestazione.