+ + + ELEZIONI COMUNALI: SI VA VERSO LA RICANDIDATURA DI VINCENZO CAPEZZUTO + + +

Redazione | Una scelta obbligata, c’è poco da fare e poco da ricamare. Sarà molto probabilmente il sindaco uscente Vincenzo Capezzuto, il candidato a Sindaco di “Alleanza Procidana”. L’ ufficialità dovrebbe arrivare questa sera dopo le quarantotto ore di tempo che Capezzuto s’è preso per riflettere. Il weekend appena passato è stato un via vai di delegazioni ed incontri dove si sono gettate le basi dell’accordo programmatico. A dettare l’agenda è stato l’ex candidato Luigi Muro che  – dopo  aver fatto un passo indietro per le note vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto – ha spinto verso questa soluzione. Il braccio di ferro  tra i due di pochi mesi fa sempre un lontano ricordo.

E così salvo sorprese dell’ultima ora – che in queste occasioni non mancano mai – Vincenzo Capezzuto contenderà la fascia di primo cittadino al candidato della “Procida che Vorrei” Dino Ambrosino. La ricandidatura se come dicevamo appare una scelta obbligata appare ai più anche come l’unica scelta sensata da fare in un momento così per la politica di Procida. Il ciclone che ha messo da parte il “deus ex machina” della lista  – infatti – ha trovato spiazzati tutti. Come abbiamo avuto modo di rimarcare nei giorni scorsi Luigi Muro era  la sintesi che meglio poteva rappresentare l’esigenze del momento. Muro per anni è stato il candidato in una decina di elezioni:  dalle regionali alle comunali, dalla provincia al parlamento. Ogni occasione è stata propizia per presentarsi agli elettori. Con un uomo buono per ogni stagione, i discenti  del consiglio comunale eletti  hanno pensato solo a  tirare a campare.

Per Vincenzo Capezzuto si tratta di una piccola rivincita. Sappiamo bene quanto ci tenesse ad essere designato alla ricandidatura alla carica di Sindaco che fu poi stoppata nell’agosto scorso da Muro. Lui stesso non ha mai nascosto di quanta  fatica abbia fatto per accettare  di fare un passo indietro. In effetti la volontà di continuare un percorso amministrativo iniziato cinque anni fa poteva essere anche ben condiviso da comprimario. I giorni di oggi raccontano di un Sindaco forte di un consenso personale fuori discussione.  Chi pensava che le vicende giudiziarie che ripetiamo non lo vedono coinvolto potessero intaccare la sua figura, si è dovuto ricredere. Ovviamente sulla situazione che poteva verificarsi qualcuno ci ha ricamato, qualcuno ha pensato di poterne approfittare.

Così non è stato. Diversi nomi in agenda non hanno trovato spazio e, lo stallo preoccupante che si era verificato nei giorni scorsi, ha lasciato spazio ad alcune certezze. Prima fra tutte che il candidato a sindaco dovesse uscire dall’alveo dell’amministrazione uscente e che si poneva un limite al continuo tergiversare di certi consiglieri comunali che stavano creando non pochi malumori nella coalizione. Se come appare molto probabile Vincenzo Capezzuto dovesse sciogliere la riserva positivamente questa sera, non resterà altro che definire la possibile alleanza con il gruppo di “adesso procida” che sembra intenzionata ad accettare. Il quadro diverrebbe allora molto più nitido e dal giorno dopo gli sforzi saranno profusi nella composizione della lista. Infatti entro il 2 maggio vanno presentate le liste elettorali presso la segreteria del Comune. Nel frattempo vanno raccolte le firme e mettere su una sorta di programma elettorale.