Redazione | Un affollatissimo albergo del capoluogo partenopeo è stata la cornice alla presentazione dei candidati di Fratelli d’Italia in vista delle elezioni regionali. Tra di loro ovviamente il candidato uscente Stefano Caldoro. Il presidente, prendendo la parola, ha rimarcato gli impegni già portati a casa dalla sua amministrazione ed in particolare si è soffermato sui risultati raggiunti. L’incontro è stata anche l’occasione per rimarcare alcuni valori che sono alla base dei partiti che compongono la sua squadra: “La destra storica è coerenza, è valori. Non è folclore, non è trasformismo. Chi salta dall’altra parte alimenta semplicemente il trasformismo. Con Marcello Taglialatela abbiamo parlato di sicurezza, lavoro ed emergenza casa. Siamo in prima linea contro gli abbattimenti. Difendiamo i più deboli”. Tra i consiglieri candidati anche il Procidano, Salvatore Costagliola ex assessore, militante da ben 46 anni nel MSI e destra nazionale. Un curriculum ricco di passione e di politica. Costagliola da sempre è stato riconosciuto il padre nobile della destra procidana, anche quando arrivò a “litigare” pur di rimanere fedele alle sue idee. Nel 2010 solo per citare gli ultimi anni diede vita, insieme al suo “delfino” Mariano Cascone, al gruppo politico La Svolta che conquistò un seggio nel consiglio comunale uscente. Salvatore è stato anche un attento osservatore della vita procidana, cronista per il golfo sotto la direzione Di Meglio e anche autore di qualche pubblicazione. Il suo sito Nanappa.it è ancora oggi uno dei più cliccati. Vale la pena farsi un giro per ritrovare i tratti professionali ed umani dell’uomo oltre che interessantissimi aneddoti legati alla vita procidana. A margine della presentazione abbiamo chiesto all’ex assessore Costagliola un po di cose:
“Essere qui – dice Costagliola – significa per me il riconoscimento di un lavoro svolto e che è stato e viene apprezzato dalla classe dirigente del partito. La situazione che si sta vivendo a livello nazionale la ritengo una mera dittatura. Abbiamo chi ci governa che non è espressione del popolo e, in questo caso, chi come il sottoscritto che è una vita che vive la passione della politica ed ha avuto un ruolo politico per oltre 40 anni deve sentirsi in dovere di rispondere all’appello. Ecco il modesto contributo che voglio rendere sempre con coerenza alla collettività”.
L’ex assessore si sofferma poi su alcuni aspetti: “il ruolo della Regione e Importantissimo per le nostre isole. Da sempre hanno un ruolo centrale, basta pensare ai tanti campi di intervento. Qualcuno li ha definiti ruoli “ riflessi” io dico ancora di più” – e continua – se dovessi essere eletto tra i banchi del consiglio regionale, uno dei primi punti che metterei nel calendario delle mie iniziative sarebbe senza dubbio quello legato ai trasporti marittimi. Quello che sta accadendo in questi mesi è sotto gli occhi di tutti”.
Infine l’appello agli elettori: “Per non ripetermi : date voce all’isola con un isolano. Solo chi nasce e chi vive in una comunità insulare può capire quali sono le problematiche legate al territorio”.
In bocca al lupo a Costagliola, persona perbene.