Redazione | Dopo Dino Ambrosino, continuano le interviste del DISPARI ai candidati a Sindaco dell’isola di Arturo. Nella puntata odierna i riflettori sono tutti per la candidata del Movimento Cinque Stelle, Regina Aurelio. Una giovane penta stellata che nel corso degli anni si è formata partecipando attivamente alla cosa pubblica. Numerose le iniziative che l’hanno vista partecipe sul territorio comunale ed anche in continente. La incontriamo in una pausa dal suo lavoro per farci raccontare un po’ di cose.
Allora cara Regina, che campagna elettorale è?
La nostra campagna elettorale, è a costo ridotto e totalmente autofinanziata. Essa è volta non alla semplice ricerca del voto e del consenso elettorale, ma all’informazione del cittadino per renderlo partecipe e quindi artefice del cambiamento. Un voto dato al Movimento è un voto dato a te stesso.
Non vi hanno risparmiato critiche e punzecchiature. Risponderete di spada o soft andrete di fioretto ?
La nostra forza sono gli argomenti, le”punzecchiature” le consideriamo uno stimolo, perchè il nostro obiettivo è quello di scardinare le dinamiche ormai vetuste e già note.
Ma diciamoci la verità oggi come oggi quanto può entusiasmare ai procidani una campagna elettorale?
Oggi, la politica non genera entusiasmo per la mancanza di coinvolgimento e della macroscopica distanza tra la classe politica e il cittadino. Proprio per questo motivo noi del Movimento 5 Stelle vogliamo spazzare via le vecchie logiche che hanno generato questa situazione suscitando di nuovo fiducia e partecipazione alla politica. Perchè la politica fatta solo da pochi addetti ha prodotto risultati disastrosi.
Ci dici i punti di forza della tua squadra?
L’Unione del gruppo e l’affiatamento, che ci consentono di avere una struttura orizzontale dove ognuno vale uno e le scelte sono frutto della condivisione di un ideale e di un progetto comune.
Siamo l’unica forza politica che è presente anche in Parlamento e abbiamo il pieno sostegno dei portavoce nazionali. Il nostro è un gruppo “giovane”. Nessuno di noi ha mai ricoperto la carica di consigliere comunale. Qualcuno ci darà, che “giovane” è sinonimo di “inesperto”, ma la situazione politica locale di questi ultimi anni, ha messo in evidenza come “esperto” non è sinonimo di buona amministrazione.
E più in generale quelli del Movimento 5 stelle?
La democrazia diretta, dal basso, le scelte prese insieme ai cittadini, il limite dei due mandati che rafforzano il principio della politica come servizio, la rinuncia ai finanziamenti pubblici mascherati da rimborsi elettorali.
Ci presenti in poche parole la tua squadra?
Sono persone che per il bene della collettività hanno deciso di spendere parte del proprio tempo per metterlo a disposizione di tutti. Nessuno di loro aspira ad una carriera politica, anzi ognuno partecipa alle spese della nostra campagna elettorale, eppure sono qui, perché credono fortemente in una Procida migliore.
Un programma condiviso può essere il successo di una buona amministrazione?
Si la condivisione rappresenta il punto di svolta principale della nostra azione politica. Il programma deve nascere dalle proposte dei cittadini e dall’analisi dei problemi del territorio che in realtà sono vissuti quotidianamente dai cittadini stessi.
Fino all’ultimo siete stati corteggiati dalla Procida che vorrei. Perchè lo hanno fatto?
A me non risulta che nessuno ci abbia mai corteggiato come M5S, ma che alcuni elementi del gruppo siano stati più volte contattati proponendogli un posto in lista, o la partecipazione al progetto. Hanno altresì provato a dissuaderci dal partecipare a queste elezioni, ritenendo che la nostra presenza avrebbe influenzato il risultato finale. Non hanno minimamente considerato che il M5S ha una sua forte identità e regole chiare: nessun alleanza e accordi con liste civiche formate o appoggiate dai partiti tradizionali.
Ci sono voci in giro di ogni tipo ecco, ma la verità è che sia io che tutto il gruppo abbiamo una precisa identità penta stellata e abbiamo sempre preferito conservarla.
Fai un appello agli elettori
Chiedo ai miei concittadini il coraggio di cambiare, di credere fortemente che tutti insieme abbiamo le capacità e le possibilità di migliorare le cose. Un Sogno in Comune è possibile e realizzabile solo se sogniamo tutti insieme. Vota per te, scegli M5S.
Il primo giugno che Procida sarà?
Se i nostri cittadini ci daranno fiducia sarà una Procida più bella di prima, una Procida a 5 stelle Nei primi dieci giorni prenderemo provvedimenti importanti: dimezzamento delle indennità di carica e dei gettoni di presenza di consiglieri e assessori, sorteggio degli scrutatori nelle prossime competizioni, ordinanze sul decoro, nuove regole sulla raccolta rifiuti, rimozione dei cassonetti interrati. Con il progetto NOInet creeremo una rete a banda larga di proprietà dei cittadini e avremo postazioni wifi free sulle spiagge e nelle piazze principali. Altro obiettivo, in tempi più lunghi, la riduzione del 30 percento della spesa corrente, eliminazione dei fitti passivi, diminuzione delle tasse.