Redazione | Uno degli appuntamenti più sentiti dell’estate procidana. Quella che ogni anno da il là alle manifestazioni estive. Quest’anno come gli altri anni ad organizzarla e la parrocchia di San Giuseppe a Marina Chiaiolella, con in testa il parroco Don Vincenzo Vicidomini, il comitato organizzatore nella persona di Rino D’Orio, l’ associazione Borgo Marinaro, i ristoratori della zona e i volontari. Una piacevole passeggiata fra strade e cortili, musica e gastronomia; un momento di incontro, scambio e divertimento, con un occhio alla tradizione e un altro al domani.
La manifestazione – giunta alla sua dodicesima edizione – nasce da un’iniziativa spontanea delle persone del quartiere e di alcuni imprenditori; l’anno seguente la parrocchia – sempre disponibile a dare il proprio contributo – ha permesso alla manifestazione di crescere e di ritagliarsi un posto speciale tra le feste isolane. Il binomio vincente Chiesa – popolazione ogni anno destina i fondi ricavati dalla manifestazione per iniziative parrocchiali, caritative, culturali, oratoriali e dell’Azione Cattolica…etc…Negli anni i visitatori sono aumentati, anche dalla terraferma accorrono numerosi, per assistere a questo ormai tradizionale input festivo isolano.
A tal proposito il parroco Don Vincenzo Vicidomini ha scritto una lettera in cui specifica i fini dell’iniziativa: «Cari Amici, Amiche, Associazioni, Gruppi, parrocchiani, volontari, ristoratori della Chiaiolella, esercizi commerciali dell’Isola, questa lettera è di invito alla Festa ” ESTATE IN MUSICA “. Questa manifestazione di anno in anno sta crescendo con la Vostra collaborazione ed il vostro aiuto . Negli ultimi anni questa “festa ” ha uno scopo importante, soprattutto nel nostro territorio, reperire fondi per creare una struttura idonea per i ragazzi e i giovani e non solo per loro, no per tutte le attività soprattutto culturali. Guardando il nostro territorio ognuno di noi si rende conto che il “deficit” di strutture è notevole, alla Chiaiolella in modo particolare!
I lavori sono iniziati e procedono con celerità, questo si è potuto fare per l’impegno di Voi tutti/e. Anche quest’anno ci ritroviamo a organizzare questa festa per renderla sempre più bella è partecipata. Si perché la festa oltre al suo primario obiettivo di reperire fondi per la ricostruzione del “campetto” vuole essere un momento in cui tutte le realtà presenti sull’isola si ritrovino per passare insieme una “felice serata” oltre ogni barriera; mai come in questo momento sentiamo l’esigenza di stare insieme per costruire qualcosa di bello, per partecipare alle tante potenzialità dei singoli e delle associazioni di volontariato che operano sul territorio. Tante volte queste potenzialità non si percepiscono in quanto sono frammentate o isolate in alcuni ambiti…noi come realtà parrocchiale vogliamo essere di coordinamento tra tutti voi anche per il futuro in modo che questa “festa dell’estate” sia una festa di tutta Procida. Possiamo fare tanto insieme perché in questa isola c’è tanta “fantasia” e tanta voglia di “ricostruire” .
Per riassumere scopo e prerogativa di questa manifestazione è quella di :creare un momento di aggregazione tra le varie associazioni / singoli / gruppi che operano sul territorio promuovere la cultura del volontariato e dell’impegno sociale soprattutto in favore dei ragazzi e dei giovani (ricostruzione del campetto + strutture )offrire la possibilità di una “Festa” all’insegna dello stare insieme, per favorire legami tra le associazioni, per instaurare collaborazioni e sinergie; dare inoltre un messaggio di amore, creare quel clima di solidarietà, amicizia e apertura verso tutti. Vi aspettiamo TUTTI.»