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VIAGGIO VERSO IL DISSESTO FINANZIARIO: 2a PUNTATA. EX SINDACO CAPEZZUTO «CARO ANIELLO SBAGLI. IO HO INTRAPRESO UN’ OPERA DI RISANAMENTO DELL’ENTE»

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Lug 23, 2015

Redazione | Com’era prevedibile che fosse, l’intervista di ieri l’altro all’ex sindaco Aniello Scotto, ha provocato qualche mal di pancia. In effetti visti i numerosi argomenti trattati non poteva non essere così. E soprattutto vista la caratura “politica” di chi li ha rappresentati. Ed il primo ad iscriversi al registro delle risposte è stato l’ex sindaco Vincenzo Capezzuto: « Ho letto con interesse l’intervista ad Aniello Scotto  -dice Capezzuto – e sono rimasto basito nel leggere che secondo lui, avrei  fatto solo chiacchiere e che non mi sarei smarcato dalle precedenti amministrazioni. Ad Aniello dico ha preso un abbaglio e gli elenco per sua futura memoria e dei numerosi lettori che leggono, proprio il mio “smarcamento”.  Nei miei cinque anni di consiliatura ho eliminato dei residui attivi di passate amministrazioni inesistenti per oltre €. 4.000.000,00 (verifica nei precedenti bilanci)  – Eliminazione residui passivi (non ricordo precisamente l’importo)  – Tagli al Bilancio per €.270.000,00  in più ho eliminato:

servizio cimitero affidato alla sepa per                €.70.000,00 (eliminato)

servizio diserbo affidato alla sepa per                  €. 76.000,00 (eliminato)

servizio di assistenza mensa scolastica                €.  40.000,00(eliminato)

servizio pulizia casa comunale                             €.  50.000,00 (eliminato)

Servizio di trasporto pubblico Eav Terra Murata €.76.000,00 (eliminato)

Eliminazione di tutte le consulenze ( dott. Corporente capo staff Sindaco, Arturo  Costagliola al Demanio, per il Dott. Mattera ho ridotto la consulenza del 50%)  – Ho eliminato tutti i consigli di amministrazione esistenti ;  Sepa: Cda e tutti gli altri membri  – Sap : Cda e tutti gli altri  membri;  A prescindere dagli eventi, ho lottato politicamente da solo per liberarmi della Sepa, tant’è che ho esposto denuncia alla Procura della Repubblica per truffa, la denuncia dovrebbe essere da Rita Barone;  Ho imposto il pareggio alla Sap, prima produceva sbilanci per €.540.000,00; Ho eliminato tutti i napoletani, rappresentanti del Comune, sparsi in varie aziende Area Marina Protetta Regno di Nettuno RSN Isola Di Vivara; Ho pagato la quasi totalità dei debiti attraverso il D.L. n. 35, debiti che producevano tra interessi,  spese legali e pignoramenti,  oneri aggiuntivi enormi; Ho disdetto il contratto di fitto tra  l’Elsa Morante e un negozio;  Ho proposto di adottare il predissesto nel 2012, successivamente approvato dal Consiglio Comunale e Corte dei Conti; Ho per scelta messo in prepensionamento n.23 dipendenti comunali; Ho cercato di arginare le enormi spese legali attraverso l’istituto delle convenzioni, ottenendo un risparmio; ho ridotto le i costi della mensa scolastica che prima era a totale carico del Comune. Risparmi €80.000,00; Ho portato nel patrimonio comunale immobiliare un bene demaniale il cui valore supera i 40.000.000 mln di euro».

Anche sulla questione relativa al Marina di Procida, l’ex Sindaco ripercorre la vicenda per ricordare di quanto fosse contrario ad ogni forma di prevaricazione del socio di maggioranza. Dice Vincenzo  Capezzuto: «Ricordo che indirizzai una lettera all’amministratore di INVITALIA, Domenico Arcuri, nella quale evidenziai la nota pervenuta dal Marine Di,  che tendeva a privare del comune delle quote di minoranza. Nella lettera rammentavo il fatto che il Comune di Procida non aveva mai  dato un assenso alla cessione delle quote di Italia Navigando/Campania Navigando ad un privato, quale era Mare 2, ma che le aveva dovuto subire gli effetti di una transazione stragiudiziale intervenuta tra Italia Navigando e il suo socio di minoranza (Renato Marconi).  Di più preannunciai ad Arcuri un’azione tesa alla verifica di tutto ciò che portò l’ing. Marconi a diventare socio di maggioranza di Marina di Procida S.p.a. (senza l’avallo del Comune socio al 49%) e chiedevo  di conoscere come fu  possibile che un finanziamento concesso da società pubbliche (Italia Navigando a Campania Navigando) potesse diventare motivo per estromettere l’ente dalla compagine societaria. Il tutto per rispetto dei miei concittadini ».

4 commenti su “VIAGGIO VERSO IL DISSESTO FINANZIARIO: 2a PUNTATA. EX SINDACO CAPEZZUTO «CARO ANIELLO SBAGLI. IO HO INTRAPRESO UN’ OPERA DI RISANAMENTO DELL’ENTE»”
  1. : dopo le dichiarazioni affermative di cui sopra leggo, mi è tutto chiaro; egr.sig. Capezzuto credo che hai voluto perdere tu le elezioni. Buone vacanze

  2. Message: anch’io ho letto con molta attenzione la risposta del caro amico Vincenzo ed allora, visti tutti questi ridimensionamenti e/o tagli, non ci dovrebbero essere problemi caro Dino o nò……!

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