Redazione | La protezione civile della Regione Campania ha emanato un bollettino meteo molto importante e che proclama lo stato di allerta da domani, domenica 16 agosto e per le successive 24 ore. Leggiamo.
In considerazione dell’intensificarsi della nuvolosità che potrà provocare brevi o isolati temporali, s’invitano enti e sindaci in indirizzo, ambito rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile, al verificarsi dei fenomeni, a prestare attenzione al regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche e predisporre la vigilanza sul proprio territorio.
Le temperature, i leggeri venti di brezza e la massa vegetale in stato di aridità, determinano condizioni favorevoli all’innesco ed alla propagazione d’incendi e pertanto s’invita ad elevare la vigilanza sul proprio territorio al fine di rendere tempestivi eventuali interventi di spegnimento e di contrastare l’azione dei piromani.
Enti con competenza in ambito marittimo e sindaci dei comuni costieri e delle isole, ambito rispettive competenze, in considerazione dell’aumento del moto ondoso soprattutto durante i temporali a prestare attenzione alle aree esposte al moto ondoso e di vigilare sui collegamenti marittimi e sui natanti da diporto in navigazione.
In previsione del peggioramento atteso nella giornata di domenica 16 agosto 2015, con il determinarsi delle condizioni di criticità ordinaria (ai sensi del d.p.g.r. 299/2005) (livello 1 codice giallo) – ovvero la previsione dei fenomeni meteo-pluviometrici significative per le successive 24 ore) si invita a prestare attenzione ai successivi bollettini ed eventuali avvisi diramati da questo ce.si e predisporre ambito rispettive competenze e responsabilità in materia di protezione civile la vigilanza sul proprio territorio; in particolare al controllo costante delle aree a rischio allagamenti (zone depresse, sottopassi, sedi stradali prive di sistemi d’intercettazione e smaltimento delle piogge, zone in prossimità di canali e corsi d’acqua, eventuali altri punti di crisi presenti sul territorio).
S’invita, inoltre, ad assicurare la vigilanza sulle aree a rischio frana o colate rapide di fango, individuate nei p.a.i. Dalle autorità di bacino, sulle aree interessate da fenomeni di dissesto e sui versanti con maggiore inclinazione per la possibilità di dilavamenti o crolli gravitativi. Particolare attenzione dovrà essere posta per le aree che sottendono versanti interessati da recenti incendi boschivi per fenomeni di piena improvvise con trasporto detritico e/o biomasse vegetale.
Si richiama l’adozione delle indicazioni operative di cui alla nota prot. 2015.0445170 del 26/06/2015, inviata esclusivamente via pec dalla direzione generale ll.pp. e protezione civile.