Diceva Arthur Schopenhauer che non c’è rimedio per la nascita e per la morte, salvo godersi l’intervallo. E crediamo che Carla abbia assaporato l’essenza vera della sua – purtroppo breve – esistenza terrena.
E lo diciamo non per compassione o per dovuto affetto da dimostrare. Bastano già quelli con la lacrima a comando. Lo diciamo perchè abbiamo conosciuto la donna, la mamma, la professoressa e l’artista che erano in lei.
In uno degli ultimi incontri ormai fugaci ci parlava della sua possibile collaborazione con la nostra testata. Le sarebbe piaciuto – indovinate un pò – parlare di giovani e di scuola. Le sue vere passioni: il mondo giovanile, con le sue ombre e le sue gioie, e la scuola, l’insegnamento con tutto quello che significa.
E poi c’era tanto altro. C’era la sua famiglia, i suoi affetti, i suoi cari. Ed è a loro che vanno le nostre più sentite condoglianze.
Ci sono momenti in cui le parole non significano nulla.Suonano retoriche,stonate,vuote. Per tutti coloro che hanno conosciuto Carla,questo è uno di quei momenti,troppo forte è il dolore.Troppo acuta la sofferenza.Troppo grande il vuoto che lascia in noi.Troppo struggente il senso di smarrimento che ci pervade…….ciao Carla ringrazio Iddio che mi ha fatto conoscere una DONNA come te.
La Pro Loco Procida ricorda con stima ed affetto l’amica Carla Gentile di cui evidenzia l’impegno politico e sociale profuso sin da giovannissima caretterizzato sempre da grande passione, lealtà e correttezza.
Quando una persona come Carla va via da questa terra sorretta dalla militanza politica, dall’impegno sociale, dal disinteressato volontariato, dalle capacità e dalla dedizione professionale, ci si rende conto di come si può non sprecare la propria esistenza terrena e dell’immenso vuoto che lascia in quanti l’ hanno ammirata e continueranno a farlo.
Ciao Carla!
Alla famiglia tutta la condivisione della insostituibile perdita
Peppe Giaquinto a la Pro Loco di Procida tutta.