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IL GRUPPO “PER PROCIDA” FORTEMENTE CRITICO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

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Set 1, 2015

Redazione | L’ultima seduta di Consiglio Comunale è stata dedicata al Bilancio di Previsione 2015. Abbiamo nei giorni scorsi riportato i contenuti della Delibera di Giunta con le scelte dell’Amministrazione Comunale, poi approvati a maggioranza con i voti dei consiglieri di “La Procida che vorrei”. Come abbiamo riferito, hanno votato contro i consiglieri di “Per Procida”, assenti ancora l’ex sindaco Capezzuto ed il consigliere De Candia di “Adesso Procida”.

Riportiamo ora le posizioni espresse dai consiglieri di minoranza attraverso gli interventi del capogruppo Menico Scala, di Lella Aiello e Maria Capodanno.

Menico Scala, già assessore al Bilancio nella Giunta uscente, ha svolto un’ampia analisi delle più significative poste di Bilancio sia in Entrata che per la Spesa. Ha innanzitutto lamentato che la Commissione Consiliare per l’esame dello schema di Bilancio è stata convocata solo qualche giorno prima della seduta di CC e ciò non ha consentito di esaminare le proposte della minoranza, poi riproposte in aula con appositi odg, come diremo in seguito. Esaminando le poste in Entrata è stato fatto rilevare, come peraltro rimarcato con forza e quasi voce per voce dal Revisore Contabile nella sua relazione, che le cifre indicate sono ben lontane dalla possibilità di essere incassate.

Nel dettaglio ne ha citate alcune. Appare impossibile vendere entro il 31 dicembre le quote azionarie del porto turistico di M. Grande (3.2 mil. di Euro) (anzi non è stata indicata in Bilancio nessun importo per tornare in possesso del 49% delle quote societarie) e alienare immobili (1,6 mil); recuperare IMU e TASI anni pregressi per 900 mila, oltre quelli di importo consistente già accertati dalla precedente Amministrazione; recuperare evasione tassa rifiuti per 470 mila oltre i 463 mila da accertamenti già effettuati lo scorso anno; imposta di sbarco per anni pregressi (130 mila); vendita loculi cimiteriali (150 mila); visite turistiche al Palazzo D’Avalos (35 mila); occupazione “Palazzo delle Guardie (46 mila) ed ex carcere Via Cavour (7.000); multe violazione al codice della strada e grattini (180 mila), centinaia di migliaia di Euro da condoni edilizi e così via.

I tagli alle spese sono stati effettuati a pioggia e dei 600 mila Euro di minor spesa corrente circa 200 mila riguardano il taglio del personale deciso dalla precedente amministrazione e 90 mila Euro per tagli a servizi di assistenza alle categorie deboli, per il resto sono state tagliate le spese per riscaldamento alle scuole elementari e media e agli uffici comunali per 25 mila Euro, spese di cartoleria e di funzionamento per gli uffici comunali tali da comprometterne la funzionalità.

Il consigliere Scala ha con forza ribadito che si tratta di un Bilancio da pura “finanza creativa”, di gran lunga più creativa di quella di cui gli attuali amministratori accusano i precedenti. Ha osservato peraltro che in passato le somme previste in Bilancio e non incassate entro il 31 dicembre costituivano crediti incassabili successivamente, da quest’anno i mancati incassi sbilanciano la contabilità e si trasformano in debiti. Tra pochi mesi lo si potrà verificare. Per le opere pubbliche Menico Scala ha sottolineato come quelle in corso o da realizzare a breve fanno parte dei finanziamenti ottenuti dalla precedente Amministrazione dal valore di ben 10 mil. di Euro.

“Per Procida” ha presentato vari odg. Quello sulla sanità é stato illustrato da Maria Capodanno che ha ricordato le azioni unitarie del passato con positivi risultati per poi impegnare la Giunta a chiedere alla Dirigenza ASL NA 2 di revocare l’utilizzo presso il PSA di Procida del personale SAUT in sostituzione del personale specialistico; intervenire, anche attraverso la conferenza dei servizi dei comuni afferenti l’ASL, presso gli organi direzionali per evitare qualsiasi ridimensionamento della struttura sanitaria locale ed in particolare del PSA; ricorrere al TAR, in caso di atteggiamento negativo nel mantenere  la disposizione riguardanti i medici. La proposta è stata approvata all’unanimità.

Invece sono state respinte dalla maggioranza sia la proposta di differire il pagamento della quarta rata della TARI onde ridurre il pagamento degli importi a carico dei cittadini per i maggiori introiti da lotta all’evasione, sia la revoca degli aumenti di IMU e TASI compensandoli in Bilancio con gli importi dagli accertamenti dei tributi evasi in corso. Altri contributi di rilievo al dibattito sono venuti da Lella Aiello sul taglio al riscaldamento alle scuole e da Maria Capodanno sui tagli all’assistenza. Su tale argomento si sono registrate pesanti dichiarazioni da parte dell’Amministrazione sulla correttezza circa una graduatoria per assegnazione di aiuti a bisognosi stilata dalla Commissione dell’Ambito territoriale con sede ad Ischia. Potrebbero esserci spiacevoli conseguenze per l’assessore che le ha pronunziate.

Dal punta di vista procedurale va segnalato che sono state poste in votazione i verbali delle sedute precedenti, mentre  non ci sono state comunicazioni del Sindaco circa le nomine effettuate nei vari Enti, né commemorazione di cittadini che ci hanno lasciato e ciò ha significato qualche dimenticanza con valenza politica.

10 commenti su “IL GRUPPO “PER PROCIDA” FORTEMENTE CRITICO SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2015”
  1. dove erano capezzuto e de candia? no interess? non c’è niente da mangiare o azzuppare? le sciabole stanno ferme ed i foderi combattono?….. e voi ancora li difendete?……e chi è che parla? aiello con il marito che ha avuto un avviso di garanzia, scala che può fare solo l’amministratore dei condomini e capodanno che non ha niente da fare? a vulite fernì?

  2. si capisce bene che il signor Salvio è di parte , ma come tutti un giorno si renderà conto che questa amministrazione sta affondando Procida e i procidani, tanti già se ne sono resi conto, ed io sono uno di quelli, ma rimango sconcertato che si difendano sbagli così evidenti,anche attaccando persone ingiustamente. IL TEMPO metterà fine ad un cambiamento distruttuvo che noi stessi abbiamo voluto, nella speranza di ottenere qualcosa di meglio,ma siamo sprofondati in un baratro.

  3. Prima criticavano la scelta(obbligata di vendere le quote del porto, vedi decreto Bersani) adesso alla prima occasione lo vendono dopo aver fatto delle nomine clientelari……..#iononcicapisconiente….buon settembre a tutti

  4. caro sig pasquale perchè parla al plurale? parli per lei….. se quando si tocca il fondo invece di rialzarsi c’è chi comincia a scavare…beh allora…..dopo 20 (forse più….) anni di porcherie vogliamo tutto e subito? tre mesi e parliamo di cambiamento distruttivo? Oanema…..

  5. Per quello che ho letto sul sito del comune, questo bilancio è in perfetta continuità con quelli della precedente amministrazione. Sono stati confermati la vendita del porto, la vendita degli immobili, le tasse precedenti. Anzi, peggio, sono state aumentate le tasse (IMU e TASI). Questi sono i fatti. Pertanto le critiche sono più che legittime.

  6. @Salvio
    Io parlo a plurale poichè tutte le persone che conosco e come me hanno dato fiducia al cambiamento si stanno mangiando le mani a morsi.
    In 3 mesi una sola cosa buona non è stata fatta,anzi è stato distrutto quel poco che c’era di buono e non sto qui ad elencare i danni e i disaggi arrecati alla comunità isolana da questa amministrazione, che non riesce a mantenere le promesse fatte a noi elettori, credo che sia inultile fare un elenco delle mancanze poichè troppe evidenti e distruttive per la vita di noi Procidani

  7. ma perche’ il gruppo per procida non si presentava alle elezioni cosi le vinceva ed ora le cose andavano meglio? io non capisco prima si nascondono e poi pretendono di parlare……booh

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