Erano li da giorni, mesi ed anni. Scaduti. Non più vendibili – dunque – e pericolosissimi per la salute umana. I carabinieri di Procida coordinati dal Mar. Massimiliano Albero cooaudiuvati dai funzionari dell’ASL locale e dai NAS giunti da Napoli, hanno sequestrato un centinaio di confezioni nella giornata di ieri.
Flaconi, sciroppi, e fiale che per fortuna giacevano negli scaffali e che non sono stati venduti a pazienti. Per fortuna, perché i rischi a cui si va incontro assumendo medicinali scaduti è altissimo. In alcuni casi può sopraggiungere la morte.
I proprietari delle farmacie sono denucniati alla Procura della Repubblica di Napoli e il reato ipotizzato è previsto dall’articolo 443 del codice penale e punito con una pena che può arrivare fino a tre anni di reclusione.