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VENERDI’ ASTA PUBBLICA AL COMUNE PER L’ ALIENAZIONI DI CERTI BENI COMUNALI

Ditgprocida

Ott 31, 2015

Redazione | Nell’ambito del Piano relativo alle alienazioni immobiliari (fabbricati e terreni) per il quinquennio 2015-2019, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale del 28 agosto 2015, è stato pubblicato sul Sito del Comune di Procida (http://comune.procida.na.it/) il bando d’asta pubblica per la vendita dei seguenti immobili di proprietà del Comune:

  1. Un’abitazione sita in Via Bartolomeo Pagano,64 (particella 232 – sub. 104 – foglio 4) con un prezzo a base d’asta di euro 78.765,40,
  2. Due abitazioni site in Via Bartolomeo Pagano, 48 (particella 232 – sub. 2 e sub. 108 – foglio 4) con un prezzo complessivo a base d’asta di euro 119.460,60,
  3. Un terraneo sito in Via P. Umberto,26 (particella 196 – foglio 4) con un prezzo a base d’asta di euro 48.000,00,
  4. Un terreno sito in Via Salette confinante con Via Cannetiello (particella 1002 – foglio 6) di 3.739 mq e con un prezzo a base d’asta di euro 448.680,00.

L’asta pubblica si terrà il 6 novembre 2015 alle ore 10,00 presso la Casa Comunale. Le offerte di acquisto devono pervenire entro il giorno 5 novembre 2015 ore 14,00 e possono essere presentate da persone fisiche, da imprese individuali, società commerciali ed enti privati. A tal proposito abbiamo chiesto al Cons. con delega al Bilancio dott. Giovanni Villani di chiarirci qualche punto:

I prezzi sembrano decisamente alti: sono ammesse offerte in diminuzione?  

«Per gli immobili di cui ai punti 1) –2) – 3) sono ammesse offerte in diminuzione, purché la misura del ribasso non superi il 20% del prezzo base. Per l’ immobile di cui al punto 4) sono ammesse offerte in diminuzione, purché la misura del ribasso non superi il 40% del prezzo base».

Come fare per visionare gli immobili e soprattutto a chi chiedere informazioni?

«Il Responsabile del procedimento è il dr. Vincenzo Roggiero (tel.: 081.8109203) al quale può essere richiesta ogni ulteriore informazione sulle unità immobiliari poste in vendita, sulla procedura d’asta, per le visite agli immobili e/o per appuntamenti».

Se l’asta pubblica non va a buon fine che succede?

«Se l’asta non va a buon fine (asta deserta o offerte irregolari o non valide) saranno avviate trattative private come previsto dal Regolamento comunale che disciplina l’alienazione dei beni patrimoniali disponibili del Comune di Procida».

Cons. Villani, il ricavato che fine farà?

«Il ricavato di tali vendite è destinato a pagare solo una parte dei debiti accumulati fino al 31 dicembre 2014. L’attivazione del processo di alienazione degli immobili rappresenta un ulteriore tassello del mosaico costruito per rendere credibile il processo di risanamento finanziario appena avviato dal ns. Comune. Quest’azione si aggiunge alle altre messe in campo dall’Amministrazione Comunale, sperando che il complesso delle azioni sia sufficiente ad evitare il dissesto finanziario determinato da “reiterate e gravi inadempienze” passate!»

Ci saranno altre aste?

«A questa asta seguiranno altre aste/trattative private per vendere altri fabbricati ed altri terreni indicati nel Piano di riequilibrio finanziario pluriennale 2013-2019».

Ultima domanda. Complessivamente quando dovremmo recuperare dall’alienazione di questi beni?

«In ogni caso il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale prevede, per la vendita degli immobili, un ricavato complessivo di circa 4,2 milioni di euro al fine di pagare una parte della ingente massa debitoria pregressa».

3 commenti su “VENERDI’ ASTA PUBBLICA AL COMUNE PER L’ ALIENAZIONI DI CERTI BENI COMUNALI”
  1. In campagna elettorale avevate detto che non vendevate nulla e che eravate contro la vendita del patrimonio comunale. Ipocriti che non siete altro. Siete uguali a quelli di prima, vi state vendendo Procida.

  2. Come in qualunque famiglia spendacciona i debiti
    si sono accumulati e
    col tempo ” vanno pagati ” ma, se il ” saggio padre
    di famiglia ” non mette a regime tutto il suo nucleo di allegri utenti, l’angoscia si ripete all’infinito …
    Il mio fiscalista d’un tempo
    me lo ricordava sempre dicendomi: signora, guardi
    che lei ha un cattivo
    rapporto col danaro …
    e quanto questa frase ha potuto operare sulla mia futura e conquistata saggezza !

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