INTERVISTA ALL’ASSESSORE ALLA CULTURA ED AI GRANDI EVENTI DEL COMUNE DI PROCIDA. ASS. GRANITO: «IL PALCO DI BENNATO, IL NATALE AUSTERO E L’ANNO CHE VERRA’»

Redazione | La fine dell’anno è un po’ come il tardo pomeriggio. Si tirano le somme della giornata. Si storce la bocca agli insuccessi e si guarda al domani con infinito ottimismo. Ed è proprio giunti ai titoli di coda di questo 2015 che l’assessore alla Cultura Nico Granito si è autoprodotto, attraverso il valente staff comunicazione del comune, questa bella intervista che ci pare davvero giusto pubblicare.

L’assessore esordisce parlando del progetto Itinerari Procidani: “Durante il periodo tra agosto e novembre 2015” –  dice l’Assessore  – “si sono realizzati, grazie al cofinanziamento della Regione Campania nell’ambito del Piano di Azione e Coesione, dieci itinerari. I percorsi hanno consentito di promuovere dei percorsi turistico- culturali riguardanti: Arte, Architettura, Natura, Letteratura, Teatro, Cinema, Musica, Multimedialità, Tradizioni etnografiche e gastronomiche.

Durante un arco temporale di oltre due mesi, dal 23 agosto, giornata di apertura della Sagra del Mare, sino all’8 novembre quando a Palazzo d’Avalos si è concluso l’itinerario nella multimedialità, sul nostro territorio si sono succeduti eventi che hanno consentito una promozione turistico-culturale dell’isola valorizzando il meglio delle sue potenzialità in termini di paesaggi e identità culturale.

L’obiettivo che ci siamo posti come Assessorato alla Cultura è stato quello di consolidare per Procida un turismo culturale che, rispettando la sua identità ed unicità, determinasse ricadute culturali, sociali ed economiche.

I luoghi nei quali gli eventi si sono svolti sono stati molti: Ex Complesso Carcerario, Complesso di Santa Margherita Nuova, il borgo di Terra Murata, il Conservatorio delle Orfane e l’Abazia di San Michele, il borgo dei pescatori di Marina Corricella, l’isolotto di Vivara; le attività hanno coinvolto numerosi artisti dei più diversi campi, ad esempio Eugenio Bennato e Pietra Montecorvino, Peppe Barra, i fratelli Abbagnale, Decio Carelli, Andrea Solomita e Alfredo Pirri”.

Chiediamo all’Assessore di aggiungere qualcosa su due itinerari particolarmente coinvolgenti: quelli sul cinema e sulla letteratura.

“L’itinerario sul cinema è stato emozionante sia perché la proiezione del film “Per amor vostro” si è svolta nell’ex Complesso Carcerario, in un’atmosfera davvero particolare, sia per la presenza di Scamarcio e della Golino, fresca vincitrice della Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia.

Si è trattato dell’evento che ha avuto maggiore risonanza mediatica. L’itinerario sulla letteratura si è, invece, incentrato sulla presentazione della nuova giuria selezionatrice dei testi per il Premio “Isola di Arturo Elsa Morante” a cura del neo presidente Pedullà, tra l’altro figlio del presidente della prima giuria del premio, a sancire un’ideale continuità; in particolare la novità del premio sta nella composizione di una giuria popolare, alla quale sarà affidata la scelta del vincitore.

Quello che vorrei sottolineare – ci dice l’Assessore – è proprio il continuo tentativo di coinvolgimento attivo della popolazione: si pensi, ad esempio, alla presenza sul palco della Sagra del Mare, insieme a Bennato, di alcuni giovani artisti procidani per realizzare un mix tra novità ed eventi appartenenti alla nostra tradizione. Non a caso tra gli itinerari sono rientrate non solo la Sagra del Mare ma anche iniziative riproposte dopo alcuni anni, quali “Portoni aperti” e “Sagra del vino” e lo stesso itinerario gastronomico ha voluto incentrarsi sui prodotti tipici dell’isola, proponendo menù a Km 0”.

Alla luce di quanto realizzato, chiediamo a Nico Granito, quali siano le prospettive per il prossimo anno:

“Il primo obiettivo è quello di evitare l’eccessiva concentrazione degli eventi, come si è stati costretti a fare quest’anno, perciò ho intenzione di promuovere iniziative sin da Febbraio, in concomitanza con il Carnevale; poi ci sarà il bando del premio letterario, che sto pensando di associare con un evento artistico.

Durante il mese di Marzo si svolgeranno mostre e laboratori legati alla Pasqua.

Con l’arrivo della primavera stiamo progettando iniziative legate alla natura (ad esempio giardini aperti), all’ambiente, al consumo ecosostenibile.

Maggio sarà il mese dei monumenti, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche del territorio per preparare i ragazzi alla presentazione dei tesori della nostra isola, magari anche in lingua straniera.

Sempre a Maggio si pensa si riproporre un itinerario gastronomico e la seconda edizione del Premio Caracalè.

Da Giugno, e per tutta l’estate, avremo iniziative sportive, letterarie, musicali e teatrali. Si intende riproporre, ad esempio, “Procida racconta”. Sempre nell’ambito delle iniziative letterarie, a giugno, la giuria specialistica del Premio “Procida – Isola di Arturo- Elsa Morante” annuncerà la terna di scrittori finalisti e affiderà questi libri alla giuria popolare, che dovrà procedere alla scelta del vincitore.

Luglio sarà il mese della Graziella e della Sagra del Mare e, nell’ambito di questa iniziativa, un ruolo centrale sarà affidato alle Grancie. Torneranno il Palio delle Grancie, Corricella in jazz e le Notti bianche dello sport. A settembre riproporremo Portoni aperti, Trofeo del Mare, Premio Concetta Barra, e il mese si concluderà con la serata dedicata al Premio “Procida Isola di Arturo Elsa Morante”.

A ottobre ci sarà, nuovamente, il Festival del Cinema, mentre novembre sarà dedicato alla Sagra del Vino.

Nel corso del 2016 si proseguirà con il progetto “L’isola dei tesori” (avviato con la performance di Alfredo Pirri a Palazzo d’Avalos curata da Maria Gloria Bicocchi) che prevede una serie di interventi sul territorio di artisti contemporanei. Infine, pensiamo di continuare a rendere visitabile, grazie all’impegno di volontari, Santa Margherita Nuova e contiamo di poter aggiungere alla nostra offerta turistica la visita di Palazzo d’Avalos e dell’isolotto di Vivara”.

È un calendario interessante e ricco, anche se l’Assessore ci dice, quasi sottovoce, che ci sono altre idee innovative sulle quali sta lavorando (ad esempio incontri filosofici nelle piazzette-agorà dell’isola).

Chiudiamo la nostra chiacchierata parlando delle iniziative del Natale, nelle quali ci sembra abbiano un ruolo fondamentale le realtà locali.

“E’ uno dei nostri obiettivi principali – ribadisce Granito – coinvolgere sempre più le associazioni e i cittadini; per questo motivo, oltre a proporre novità, abbiamo dato organicità e sistematicità ad iniziative che magari già da anni si svolgevano.

Mi riferisco ai concerti di Natale e di Capodanno della Banda Città di Procida, ai Cori san Leonardo e Pleiadi, al Center Study Ballet, alle Associazioni “Isola dei Misteri”, “Coro Musica senza frontiere”, “Il Balletto”.

Una novità è, invece, il 13 dicembre la Festa di Santa Lucia a cura del Ritual Project, una riscoperta attraverso musica, poemi e danze del mito di Lucia. Avremo, poi, uno spettacolo teatrale, il premio Arbilli per il miglior presepe, la presentazione di numerosi libri nell’aula consiliare, mercatini, spettacoli di burattini, la tombolata in piazza Marina Chiaiolella.

Daranno un contributo al clima natalizio anche il Bar del Cavaliere e il Bar Roma che ospiteranno il 24 dicembre Babbo Natale. Tornerà il presepe vivente in Piazza dei Martiri nei giorni 2 e 3 gennaio e, infine, non mancheranno momenti di solidarietà: il 20 dicembre in Piazza Marina Grande e al Santuario di San Giuseppe ci saranno delle postazioni Telethon, il 22 dicembre in piazza della Repubblica ci sarà la raccolta fondi per i defibrillatori.

Il 22 dicembre dovrebbe esserci anche un altro importante avvenimento, può dirci di cosa si tratta? “Per quella data accenderemo l’albero “riciclato”. In questi giorni numerosi ragazzi e ragazze dell’isola insieme ai Ragazzi dei Misteri hanno realizzato un albero di Natale fatto di materiale riciclato, soprattutto bottiglie di plastica.

È un’idea che vuole anche sensibilizzare ai temi ambientali e che ha ottenuto una entusiastica risposta di tanti giovani. Ecco un altro aspetto importante che come assessore voglio porre al centro della mia attività, il coinvolgimento dei ragazzi, che rappresentano il futuro di questo territorio: ad essi dobbiamo assicurare spazi e modi per essere presenti nello sviluppo culturale dell’isola”.