Redazione | Sembra non aver fine l’alterco tra organizzazione sindacale e il primo cittadino dell’isola di Arturo. Alla base della discussione la richiesta di chiarimenti del Sindacato in merito ad alcuni decreti sindacali per la una nomina dirigenziale.
Una vicenda che non ha mai avuto fine nella sua interezza. Tutt’altro. C’è stato Si, un chiarimento tra il Sindaco e la OO.SS per evidenziare alcuni aspetti “formali”, ma nulla più. La richiesta da parte del primo cittadino ( prot. 18067 del02.12.2015 ) tesa a chiedere che il sindacalista Intartaglia esponesse urbi et orbi il chiarimento avuto, non ha trovato impreparato la segreteria della OO.SS che nella giornata di ieri ha inviato una dura nota al primo cittadino.
E così ieri il DICAAP in riscontro proprio della nota sindacale prot. 18067- diffusione a mezzo stampa nota chiarimenti decreto sindacale 15.07.2015, scrive:
La Scrivente DICCAP, preso atto della nota in oggetto, nonchè delle numerose richieste rivolte al Sindacalista Intartaglia, tese ad annullare le note sindacali inviate alle competenti Autorità; deduce che le SS.LL. non hanno ben chiaro quanto la scrivente O.S. ha ratificato in questi mesi, questione per la quale pende un esposto alla Procura della Repubblica, ed alla Corte dei Conti. Mi duole constatare che ancora oggi ,a margine dell’ultimo sollecito, le SS.LL. si ostinano a definire “accuse infondate” delle precise, ma semplici, richieste di chiarimento che le sono pervenute da questa 0.S., e che rappresentano invece, per un’ organizzazione sindacale, il sacro santo diritto/dovere di tutelare i diritti dei lavoratori, pena la sua delegittimazione. Ritirare le stesse significherebbe pertanto ammettere la pretestuosità dell’azione sindacale svolta in questi mesi, e del pari strumentale ad altri fini, il coinvolgimento di importanti organi dello Stato, quali la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti. Nulla di più distante dalle vere intenzioni del DICCAP, la cui azione è improntata su criteri di trasparenza, chiarezza, legalità e grande rispetto per le Istituzioni dello Stato e per il loro operato. Questo è ruolo dell’organizzazione sindacale e pertanto, nel rispetto delle corrette relazioni sindacali, con la presente, si invitano le SS.LL. in indirizzo a non formulare ulteriori richieste in tal senso, né a convocare ulteriormente il Dott. Intartaglia chiedendo di ” annullare ” le note Sindacali inviate alle Autorità competenti, redatte negli ultimi mesi. Ci auguriamo infine che l’Amministrazione Comunale di Procida, con il nuovo anno, voglia aprire una fase di costruttivo confronto con le rappresentanze dei lavoratori; il DICCAP, come sempre, sarà pronto a fare la sua parte. Distinti saluti.»
Ovviamente questa vicenda lungi da l’essere risolta. Anzi, se come sembra si avvia sulle secche della concertazione sindacale, senza trovare una via d’ uscita, è destinata a continuare sui tavoli della Procura della Repubblica e la Corte dei Conti.
Fatemi capire, il Sindaco si è permesso di chiedere al sindacato di ritirare gli esposti? Ma di cosa ha paura visto che ha sempre detto che la sua azione e’ regolare e trasparente? Forse le cose stanno un po’ diversamente di ciò’ che dice….??