Redazione | A meno di sei mesi dalla messa a segno della truffa telefonica ai danni di tre esercizi commerciali dell’isola di Arturo, che aveva fruttato la bellezza di sei mila euro, i Carabinieri della locale stazione, al comando del Mar. Massimiliano Albero, hanno identificato il truffatore e denunciato all’autorità giudiziaria. L’uomo, M.A classe ’53 è romano ed era il titolare delle carte di credito dove erano stati accreditati i soldi oggetto della truffa .
L’uomo – nel corso delle accurate indagini – si è scoperto poi essere già recidivo. Infatti con il solito trucchetto aveva messo a segno altre illeicità del genere. I militi procidani – guidati sapientemente dal Cap.Andrea Centrella, hanno ricostruito con un dettagliato lavoro di intelligence e di indagini tutti i passaggi della truffa. L’episodio si era verificato alla fine di settembre. M.A si era presentato quale operatore contabile della Sisal a tre note ricevitorie procidane, abilitata ai giochi Sisal, Lotto e Supernalotto.
Ai titolari aveva spiegato che avrebbe dovuto scaricare dei software per abilitare gli stessi a nuovi giochi e verificare il funzionamento dei terminali. Con un fare sicuro e con un’ ottima conoscenza della materia contabile relativa ai terminali utilizzati nelle scommesse sportive, aveva guidato i titolari – incollati al telefono – nell’attivazione della procedura che ha portato alla ricarica inconsapevole da parte dei titolari di carte di credito ricaricabili a lui intestate.