Redazione | Gli uomini della locale stazione dei carabineri, dopo la segnalazione di alcuni abitanti della zona di Solchiaro per la presenza di una colonna di fumo nero che si sprigionava da un giardino, ieri l’altro, sono accorsi sul posto, ed hanno sorpreso in fragrante un’ uomo, manovale di una ditta edile, mentre dava alle fiamme diversi rifiuti tra cui anche materiale plastico e residui di materiali speciali da scarti edili. Le fiamme, provocate dalla combustione di questi rifiuti – poi identificati in porte e finestre di legno verniciate, plastica varia – avevano propagato nella zona un intenso fumo di colore scuro, che aveva ha destato la preoccupazione ( rabbia e indignazione) dei vicini che immediatamente hanno chiamato i carabinieri.
L’intervento degli uomini dell’arma, si è concluso con la denuncia alla Procura della Repubblica dell’uomo ( e della ditta appaltatrice dei lavori ) per il reato di combustione illecita di rifiuti, ai sensi dell’art. 674 del Codice Penale per getto di cose e per il reato di smaltimento di rifiuti speciali ai senti degli art. 256 bis del DLGS 152/2006.
Quello di ieri l’altro è solo uno dei tanti interventi in materia di repressione allo smaltimento e alla combustione illecita di rifiuti su tutto il territorio isolano. Infatti, da tempo, i militari gli uomini della benemerita – nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzato alla repressione del fenomeno dell’abbandono incontrollato e della combustione illecita di rifiuti nelle zone rurali, hanno segnalato all’autorità giudiziaria numerosi casi.
Del resto da quando il martirio della “terra dei fuochi” è diventato fatto di interesse collettivo, è stato varato un delitto specifico per chi brucia rifiuti. Sia chiaro. In un contesto trentennale di “reati minori”, quali sono stati considerati fino ad oggi i reati ambientali ed i reati a danno della salute pubblica, con sanzioni relegate per lo più a modesti reati/contravvenzione con pene irrisorie, spesso oblazionabili e comunque soggetti a prescrizione breve, il fatto che oggi sia stato inserito un reato/delitto in questo scenario di deregulation generale contravvenzionale (o addirittura a volte di illeciti amministrativi) non può che riscuotere il nostro plauso.
INFATTI, STAMANE HO SEGNALATO ALLA TEKRA L’ABBANDONO PRESSO IL PRESIDIO OSPEDALIERO DI UNA BATTERIA AUTO ESAUSTA . SAREBBE UTILE UN CONTROLLO DA PARTE DEI VIGILI, MA ULTIMAMENTE SONO IMPEGNATI ALTROVE…
Questo accade perché paghiamo un servizio non reso. Sto ancora aspettando il ritiro di materiale ingombrande da circa 8 mesi….