Redazione | Ormai sull’isola non si contano più i reati amministrativi. Mentre le cronache di questi giorni hanno raccontato di un “malaffare” compulsivo, che ha visto l’isola di nuovo alla ribalta dei media nazionali, sul territorio non si ferma l’azione dell’arma dei Carabinieri. Ieri l’altro, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, hanno proceduto alla verifica dei documenti di circolazione di un auto compattatore impegnato nella raccolta dei rifiuti. Il mezzo, in uso alla ditta affidataria dello specifico servizio , è risultato privo della prescritta copertura assicurativa e, pertanto, contravvenzionato e sottoposto a sequestro amministrativo. L’automezzo in sosta da tempo in un parcheggio comunale è solo uno dei tanti camion e autovetture sanzionati nel corso dell’operazione. Ovviamente la violazione di una prescrizione importantissima come quella di essere assicurati peserà sulle tasche dei Procidani, come notificato dai Carabinieri al primo cittadino. Tanto e vero che ieri il dirigente ha vergato l’impegno di spesa per il pagamento del verbale di contravvenzione 675742422. La cosa curiosa di quanto si legge nella determina è un qualcosa tra l’assurdo e il ridicolo, perché dimostra come sono andate le cose con questo automezzo. Recita la determina:
«Premesso che: con determina n.161/1077 del 22/11/2015 , si procedeva alla vendita dell’automezzo di proprietà comunale targato BW829CP alla Soc. TEK.RA srl; – con nota pg. n.149 del 02/01/2016 la TEK.RA SRL comunicava che a seguito della pratica per il trasferimento di proprietà dell’automezzo di cui alla predetta’ determina , risultava un fermo amministrativo su tale automezzo; – In data 12/01/2016 la TEK.RA srl , poiché risultava impossibile procedere al perfezionamento della pratica di trasferimento di .proprietà, ha consegnato l’automezzo `e relative chiavi giusto verbale prot, n. 406 del 12/01/2016; – con propria determina n.06/11/2015 si procedeva alla revoca della predetta determina n.161/1077 del 22/11/2015;
in data 25/01/2016 la legione Carabinieri Campania Stazione di Procida notificava al Sindaco del Comune di Procida il verbale di sequestro amministrativo ai fini della confisca e l’affidamento in custodia del predetto automezzo, perché in sosta senza copertura assicurativa; Ritenuto pertanto provvedere al pagamento della sanzione Amministrativa giusto verbale n. 675742422 in misura ridotta entro 5 giorni pari ad € 593,60 previo relativo impegno di spesa, con riserva di rivalsa nei confronti della Società che ha posizionato l’automezzo in questione;
Ai sensi dell’art. 147 bis del’ D. 1. 174/2012 il sottoscritto assicura .1a regolarità amministrativa del presente atto sul quale si esprime parere tecnico favorevole attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, DETERMINA Per i motivi sopra esposti , e che qui si intendono integralmente riportati: 1) Impegnare la somma di € 593,60 per il pagamento in misura ridotta della sanzione amministrativa di cui al verbale di contestazione n. 675742422 del 23/01/2016 notificato in data 25/01/2016 al cap.1261 cod.09.03-1.03. Dare mandato all’ufficio finanziario di provvedere al pagamento dell’allegato bollettino di C/C intestato a ARMA DEI CARABINIERI — PROVENTI CONTRAVVENZIONALI. 3) comunicare il presente atto,, una volta pubblicato, in originale al Segretario Generale dell’Ente e in copia all’ufficio ragioneria».
Insomma il solito balletto delle responsabilità, che purtroppo ricadrà, come dicevamo sulle tasche dei Procidani.
che schifooooooooooooooooo e paghiamo noi le tasse . grazie