Redazione | La repentina ondata temporalesca che ha investito ieri l’isola di Arturo, ha creato non pochi problemi alla popolazione ma soprattutto ha causato una infinità di danni. Il forte vento ha divelto segnali stradali, alberi e coperture. Anche sul versante marittimo non è andata di certo meglio. Sospesi i collegamenti da e per la terraferma, nei porti sono affondate una serie di canotti e gozzi. Per tutta la giornata i telefoni della Protezione Civile, dei Carabinieri e della Polizia Municipale sono stati presi d’assalto.