Redazione | Seduta straordinaria e urgente, quella svolta pochi giorni dal civico consesso dell’isola di Arturo. Vari gli argomenti proposti all’ordine del giorno: surroga del Consigliere Comunale Vincenzo Capezzuto – convalida subentrante; comunicazioni; piano di razionalizzazione delle partecipate societarie; regolamento di disciplina del Forum dei Giovani; piano per le politiche giovanili; regolamento di applicazione del Contributo di Sbarco; regolamento comunale per lo svolgimento di attività di volontariato nelle strutture e nei servizi del Comune; mozione in merito al sistema adottato per l’affidamento dei servizi per il Progetto “Itinerario Natura Trofeo del Mare – La Sagra del Mare”; rilascio concessioni del condono edilizio – provvedimenti (richiesta del gruppo “Per Procida”). Ad aprire i lavori, il presidente Antonio Intartaglia che ha dato subito la parola al Sindaco Dino Ambrosino che ha evidenziato le dimissioni da consigliere comunale di Vincenzo Capezzuto appartenente al “Gruppo per Procida”. Capezzuto, sindaco dal 2010 al 2015 e in precedenza assessore ai lavori pubblici, al di là di qualsiasi valutazione sul suo operato politico, è stato unanimemente apprezzato dall’intero consiglio comunale, per il lavoro svolto negli anni tra cui i cospicui finanziamenti pubblici recuperati in sede regionale ed utilizzati per la messa in sicurezza dei costoni, il recupero di Terra Murata, il progetto di metanizzazione, l’isola ecologica. Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente il Consiglio ha discusso del Piano di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie in seno al Comune.
Il Piano non è altro che l’applicazione della legge di Stabilità 2015 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge n. 190 del 23/12/2014), che ha introdotto per gli enti pubblici l’obbligo di predisporre un piano di razionalizzazione delle società partecipate con l’obiettivo di ridurne il numero e i costi. Dopo aver evidenziato lo stato di liquidazioni e di uscita già avvenute da alcune partecipate (E.V.I. S.p.A., l’Agenzia di Promozione della Risorsa Mare S.C.p.A., Parco Letterario “L’isola di Arturo” S.r.l, SEPA s.r.l) l’attenzione si è protratta sulla S.A.P. S.r.l. (Società Acqua Procida), 100 % di proprietà del Comune; secondo il Piano, è prevista la riduzione del numero dei componenti del Collegio dei sindaci da 3 a 1 e la razionalizzazione delle spese per fitti passivi, con il trasferimento a breve della sede negli uffici dell’ex Guardia di Finanza. Invero resta anche la partecipazione per il 24% nel Marina di Procida S.p.A., risultato di una triste pagina dell’amministrazione politica che di recente la Corte dei Conti ha individuato come una delle maggiori criticità del Piano di riequilibrio finanziario 2013-2019. Il Piano di razionalizzazione, che ha ottenuto l’approvazione unanime del Consiglio, dovrà essere trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Il piano operativo dovrà essere successivamente oggetto di attuazione attraverso apposite deliberazioni con cui si andranno ad approvare le operazioni previste. Altro punto all’ordine del giorno, l’approvazione del Regolamento di disciplina del Forum dei Giovani, organismo di partecipazione dei giovani alla vita e alle istituzioni democratiche. Il documento presentato dall’assessore Rossella Lauro, e approvato all’unanimità, assicurerà la possibilità per i giovani di intervenire direttamente nei confronti degli organi comunali, contribuendo con proprie proposte e pareri alle decisioni che questi dovranno assumere su temi di interesse giovanile. Si è passato poi al Regolamento di applicazione del contributo di sbarco. Il consigliere Giovanni Villani ha fornito un’ampia trattazione dell’articolo 33 della legge 221 del 28/12/2015, entrata in vigore il 2/2/2016, “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”. A differenza di prima possono riscuotere il contributo di sbarco non più solo le compagnie di navigazione che forniscono i collegamenti marittimi previsti dal piano orario regionale, ma tutti i vettori che forniscono collegamenti di linea o vettori (aero)navali che svolgono servizio di trasporto di persone a fini commerciali, abilitati ed autorizzati ad effettuare collegamenti verso l’isola, anche occasionalmente. Ricordiamo che attualmente il contributo di sbarco è di 1,50 euro e secondo la legge può essere aumentato a euro 2,50, fino a un massimo di euro 5, per determinati periodi. Il Sindaco a tal proposito ha teso a precisare che il Consiglio si è orientato nel mantenere il contributo a euro 1,50, per non incidere eccessivamente sul costo del biglietto e scoraggiare i turisti.
Ulteriore precisazione va fatta ricordando che dal contributo di sbarco sono esentati i residenti nel comune, i lavoratori, gli studenti pendolari, i componenti dei nuclei familiari che risultino aver pagato l’imposta municipale nel comune e che sono parificati ai residenti. Così come già evidenziato in sede di proposta, grazie all’intervento dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), il gettito del contributo -e questa è la novità interessante- potrà essere destinato a finanziare interventi di vario tipo -di recupero e salvaguardia ambientale, di turismo, cultura, polizia locale e mobilità- e, in particolare, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti che, nel caso dell’isola di Arturo, si presenta come una importante opportunità per ridurre gli altissimi costi di gestione dei rifiuti. Dopo un ampio dibattito il Regolamento è stato approvato all’unanimità, ed anche la sua immediata esecuzione. Dulcis in fundo la nota dolente evidenziata dalla consigliera Maria Capodanno che portato all’attenzione del Consiglio, il caso dell’interdittiva antimafia per la ditta PAF (Pubblica Assistenza Flegrea) nel settembre scorso sospesa dal servizio ambulanze delle ASL2 e 3, per revoca delle autorizzazioni da parte della Prefettura.
Sull’isola è stata sostituita dall’associazione “Confraternita Misericordia di Caivano”. La Capodanno nel corso del suo intervento ha evidenziato la mancanza di un veicolo tipo “porter”, adatto a circolare agilmente per le stradine strette dell’isola, tanto che questo fatto avrebbe già causato il mancato soccorso di una donna in via Cavour, trasportata poi in ospedale con un auto. Sull’accaduto è intervenuto anche l’assessore alla sanità Carlo Massa precisando che la donna è stata soccorsa in auto per la poca conoscenza degli uomini del 118 delle strade isolane, che hanno parcheggiato l’ambulanza all’ingresso di via Cavour, raggiungendo a piedi il luogo dell’incidente.
Alla fine però sono arrivate le rassicurazioni in merito al fatto che a breve ( arrivato ieri ndr) un veicolo tipo porter arriverà sull’isola. In effetti, questo anche perché i lavori di metanizzazione che stanno interessando l’isola, rende ancora più difficile la circolazione e dunque l’utilizzo di un mezzo piccolo di soccorso è indispensabile.