La sua furia non si è fermata nemmeno davanti agli occhi increduli e sbalorditi dei due figli. Uno di 19 mesi e l’altro di due anni. Ha continuato violentemente a colpirla con calci e pugni fino a farla cadere sul pavimento in fin di vita.
I vicini hanno dato l’allarme dopo aver ascoltato le richieste di aiuto, intuendo che la situazione stesse degenerando.
All’arrivo dei Carabineiri la donna era riversa a terra, rannicchiata, quasi a proteggersi dal marito folle che aveva completamente perso il lume della ragione.
I Carabinieri hanno arrestato il giovane 22 enne e lo hanno tradotto nel carcere napoletano di Poggioreale. La donna è stata trasportata in ospedale: secondo il referto medico guarirà in alcuni giorni.
Il motivo di tale insensato e vergognoso gesto è da ricercare nel rifiuto della moglie di prestargli ulteriori mille euro, che il reo estorsore avrebbe sperperato nel gioco, nell’alcool e in altre “distrazioni” in terraferma.
Nelle prossime ore si terrà l’udienza di convalida del gip per la conferma dei reati di cui è accusato: estorsione e maltrattamenti. Poi gli si apriranno le porte del carcere, all’interno del quale, speriamo, resti il più a lungo possibile.
…una nota di merito ai vicini di casa che, leggendo l’articolo, pare abbiano avuto un ruolo determinante nella vicenda…per il resto…