Redazione | L’isola si scopre ogni giorno più fragile. Fragile nelle sue miserie umane, verrebbe da dire. Ma solo in parte è così. Come ampiamente dimostrato dalla cronaca cittadina, nell’ultimo periodo non ci si è fatti mancare proprio nulla. Nell’ultimo weekend – infatti – numerosi sono stati gli interventi degli uomini dei carabinieri. Su tutto il territorio – coordinati localmente dal Mar.Massimiliano Albero e su predisposti servizi di azione previsti dal Cap. Andrea Centrella – gli uomini della benemerita hanno dato seguito a numerosi azioni di vigilanza. Diverse decine sono state le persone controllate con posti di controllo lungo le strade e agli imbarchi da e per la terraferma. Nel giorno della Pasquetta non sono mancate le teste calde che giunte sull’isola dalla terraferma, che dopo aver alzato il gomito in qualche caso si so dati alla pazza gioia, azzuffandosi. Per fortuna senza nessuna seria conseguenza.
Anche sul fronte della lotta allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, i militari hanno attenzionato tutto il territorio. Le iniziative poste in essere rappresentano senza dubbio un deterrente per chi volesse delinquere
Ieri invece la segnalazione di un ritrovamento di una pistola da parte di una signora che ha allarmato i carabinieri dopo aver rinvenuto una semiautomatica nel proprio giardino. I militari nel pomeriggio si sono portati sul posto e sequestrato l’arma.
La pistola è una semiautomatica modello BRUNI 92 cal.8mm con una evidente manomissione sulla canna che di fatto impediva alla pistola di poter esplodere colpi ( anche a salve ) ma che era facilmente confondibile con una vera e propria arma corta. basta pensare che la quasi totalità di intimidazioni vengono in genere utilizzate armi simili.