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FESTIVITA’ PASQUALI I NUMERI DEGLI SBARCHI E IMBARCHI. GLI INTERVENTI DELLA LA GUARDIA COSTIERA SULL’ISOLA

Ditgprocida

Mar 31, 2016

Redazione | Numeri impietosi, quelli evidenziati dalla Guardia Costiera di Procida a comando della T.V. Sabrina Di Cuio, almeno per la parte che riguarda giornata clou del lunedì in albis. E ovviamente ci riferiamo alla parte di impatto turistico sul territorio.

I dati consuntivi emersi dalla Capitaneria  degli imbarchi/sbarchi dall’isola di Procida avvenuti nei giorni scorsi, in concomitanza con le festività pasquali, purtroppo evidenziano ancora una volta, per quanto non ce ne fosse proprio bisogno, l’emorragia di persone che in queste festività ha scelto l’isola di Arturo per trascorrere le vacanze. Come si può notare un maggiore afflusso c’è stato nella giornata del venerdì santo, con la presenza di diversi accosti occasionali di unità provenienti da Ischia. Circa 2000 persone hanno scelto Procida per la processione del Venerdi Santo e altrettanto i giornata sono ripartiti per la terraferma.

Al di là dell’aspetto prettamente economico e di impatto turistico sul territorio, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida  – da sempre vigile ed attento –  ha svolto un attività preventiva relativa alla sicurezza della navigazione e alla sicurezza portuale sensibilizzando le compagnie di navigazione circa la garanzia di un’aliquota di posti da riservare agli imbarchi da effettuarsi a Procida, al fine di permettere un corretto deflusso dei turisti evitando così problematiche di pubblica sicurezza, che potessero creare disagi agli avventori. E’ stata altresì garantita la presenza di militari atti a monitorare attività di imbarco e sbarco, che con l’ausilio degli ormeggiatori hanno garantito che le operazioni si svolgessero nella massima sicurezza.

Chiuse le festività pasquali, sono in corso le attività propedeutiche all’apertura della stagione estiva, con le dovute verifiche in ordine: allo stato dei costoni franosi isolani. Nel mese di febbraio a seguito di sopralluogo congiunto con le autorità competenti regionali e provinciali, nonché con il Comune di Procida, si sono verificate in maniera puntuale le criticità in essere e i lavori di messa in sicurezza da svolgere ed in corso d’opera. Gli organi tecnici hanno di fatto confermato quanto previsto dalle ordinanza di interdizione degli specchi acquei nr. 16/2013 emessa da questo Ufficio Circondariale Marittimo.

Al posizionamento della segnaletica monitoria sia per la presenza di costoni franosi sia per la sicurezza della balneazione;

Aggiornamento costante con il Comune di Procida circa la pulizia degli arenili; Controlli presso gli approdi minori e monitoraggio delle aree in concessione demaniale marittima. Continua altresì l’attività di rilascio di autorizzazioni per l’ancoraggio e la pesca nel area marina protetta “Regno di Nettuno”, per i quali, ad oggi, questo Ufficio ha emesso oltre 200 titoli autorizzativi a residenti ed equiparati.

 

2 commenti su “FESTIVITA’ PASQUALI I NUMERI DEGLI SBARCHI E IMBARCHI. GLI INTERVENTI DELLA LA GUARDIA COSTIERA SULL’ISOLA”
  1. Questo a dimostrazione che le persone che costruiscono i misteri per il Venerdì Santo con i propri soldi riescono ad attrarre i turisti a Procida senza aiuto da parte del Comune o attivita’ commerciali:
    C’e’ da riflettere

  2. una cosa bisogna dirla….alla fine chi beneficia molto della processione sono i bar ed i negozi del porto di Marina Grande..e sarebbe bello se offrissero un caffè a chi si impegna nella costruzione dei misteri oppure alla fine della processione un bicchiere d’acqua fresca una bibita a chi ha partecipato al corteo. Mentre se entri e chiedi un bicchiere d’acqua non potendo comprare una bottiglietta poiché non hai con te il portafoglio ( per questioni di comodità visto che si suda parecchio da fastidio in tasca) ti guardano anche male e scocciati ti servono quella del rubinetto.e tu con la veste sotto il braccio perchè la busta la hai lasciata a terra murata te ne torni a casa meravigliato e “schifato”.

    purtroppo è successo veramente.

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