Redazione | Da circa una settimana sul sito del MEF – Dipartimento delle Finanze sono disponibili le statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) relative all’anno d’imposta 2014. I redditi e le principali variabili Irpef sono stati raggruppati su base comunale in modo da avere la “classifica” dei comuni più ricchi d’Italia, nonché la misura del divario tra le principali aree del paese e all’interno delle stesse. Una fotografia dei redditi al tempo della crisi che racconta in maniera analitica gli anni che stiamo vivendo.
I paperoni procidani. Con 20.186 euro di reddito pro capite l’isola è medaglia d’argento dietro solo a Capri ( 21.681) e davanti alla città di Napoli (19.880 ) e distanzia di molto i comuni della vicina Ischia. Il dato – a dire il vero – è lo stesso da qualche anno e sul quale incide il significativo guadagno dei nostri marittimi.
Il sindaco diceva che i marittimi sono dei privilegiati. Porti rispetto perché senza i marittimi a Procida ci sarebbero i pidocchi grossi come topi. Si vergogni
Queste statistiche
come tutte le statistiche,peraltro,hanno un solo difetto : ” Non dicono la verità,o meglio,non tutta “.
E’ molto semplice spiegarne il perchè :
” E’ la solita favoletta del ” pollo ” di Trilussa.
Tu mangi 9 polli,io ne mangio 1 , statisticamente ne mangiamo 5 a testa.
E invece la realtà è ben altra,a parte la fascia alta dei marittimi,di alcuni commercianti,ristoratori,albergatori
c’è una sacca profonda di povertà e di disoccupazione che fa paura.
Giovani che emigrano,gente ,e tanta,che non riesce ad arrivare nemmeno a metà mese,che non paga il pigione,disoccupazione specialmente femminile alle stelle..
Io capisco le varie testate che fanno il loro dovere che pubblicano la ” notizia ” e fanno audience e amicizie…
ma,ogni tanto,provate ,e mi riferisco allo staff ,fate qualche ricerca,approfondimento,reportage…
non chiedo molto,un osservatore che legge potrebbe pensare che siamo nel paese di Bengodi,ma…purtroppo non è cosi