Redazione | Immagine ed essenza del carattere dei napoletani, ironicamente malinconico e dal sarcasmo fulminante. Ma soprattutto attore protagonista del film che negli ultimi vent’anni ha dato lustro all’isola di Procida: Il Postino.
Massimo Troisi ritorna – ad oltre vent’anni dalla morte – a Procida a calcare la spiaggia del Pozzovecchio. L’attore di San Giorgio a Cremano, sull’arenile girò una serie di scene “cult” del suo ultimo film che poi lo hanno immortalato nell’olimpo dei big del cinema italiano. L’idea di far costruire una statua in vetroresina è venuta ai gestori del “Lido Bar Annamaria” ( di Enzino in particolare ) che da sempre curano quello specchio di acqua e il tratto di spiaggia in concessione e che hanno avuto la possibilità di ammirare le doti dell’artista durante le riprese del film e di apprezzare numerosi aneddoti del “dietro le quinte” . Massimo Troisi è rimasta un’icona da quelle parti, una figura indelebile quando si imbocca la stradina scoscesa che porta alla spiaggia. La scultura è a grandezza naturale e ritrae il personaggio del Postino con camicia, cappello e borsa.
Il legame – che da decenni lega Massimo Troisi a Procida e alla Corricella e la spiaggia in particolare, fu già istituzionalizzato per così dire – con l’intitolazione di una piazza proprio a Marina Corricella ( Piazzetta Massimo Troisi ) e una stradina “Via della spiaggia del Postino” proprio al pozzovecchio.
Da giorni la rappresentazione figurativa dell’attore napoletano sta li in spiaggia ad accogliere turisti e procidani e già in tanti si sono affrettati per farsi fotografare alle spalle di un tramonto con l’attore napoletano. Anche la magia del ricordo è eredità di quel “Postino” che ha legato il suo nome all’isola di Procida: Massimo Troisi.
rispetto l’iniziativa …ma non mi piace!!