Comunicato stampa | Il gruppo consiliare Per Procida
Comunica:
- Di aver dato mandato a legali di fiducia di proporre ricorso al T.A.R. per l’annullamento dello sciagurato provvedimento che priva Procida del P.s.a.
Nella certezza che l’esclusione di Procida oltre ad essere ingiusta è totalmente illegittima;
Stigmatizza :
- la superficialità con la quale l’amministrazione comunale ha trascurato i necessari e preventivi passaggi istituzionali per risolvere l’importante problematica che era ben nota non solo agli addetti ai lavori ma più volte denunciata da articoli di stampa;
Condivide :
- La preoccupazione espressa dall’assessore Carlo Massa che nel suo pubblico ed accorato intervento ha lamentato la sua esclusione dai tavoli di lavoro extracomunali e lo scarso coinvolgimento da parte del sindaco concordando sulla necessità di evitare trattative al ribasso per Procida;
P r o p o n e
Facendo propria la straordinaria forza trasmessa dal popolo procidano di non abbassare la guardia ed insistere sulla necessaria modifica del decreto.
La promessa del presidente De Luca non può bastare né tranquillizzare i procidani perché proprio l’ASL che lui vuole coinvolgere è l’ispiratrice di tale sciagurata decisione in quanto già da tempo aveva tentato di imporre tale modello organizzativo trovando la ferma e riuscita opposizione da parte delle precedenti amministrazioni.
Ricordiamo a tutti che con delibera del dicembre del 2005 Comune, Regione ed Asl in pubblico consiglio comunale sottoscrissero patto che prevede la necessità dell’accordo di tutti i soggetti interessati prima di cambiare il modello organizzativo.
Tale risultato ottenuto ad un tavolo istituzionale non può essere rinnegato dalla REGIONE E DAL GOVERNO.
oltre al ricorso al TAR propongo di fare un’ Action act contro la Regione e l’Asl, che hanno violato l’articolo 32 della costituzione ITALIANA e non regionale e come già hanno fatto notare che il primo presidio ospedaliero è molto più lontano delle 6 miglia previsto dal regolamento stesso delle Asl