Redazione | Come abbiamo avuto modo di scrivere, in queste ultime ore, anche il TAR si occuperà della questione Ospedaliera sull’isola di Arturo. Stamane, infatti, associazioni, cittadini e consiglieri comunali hanno deciso di impugnare il decreto che taglia i servizi sanitari. Primo firmatario, Luigi MURO, ex Sindaco, ex parlamentare che ha trovato l’adesione dei consiglieri Maria Capodanno, Carmen Muro, Lella Aiello e Menico Scala oltre che di associazioni presenti sul territorio ed in particolare Casartigiani ( Maurizio Frantellizzi) , Proloco( Michela Scotto di Ciccariello) , Tam Tam Brasile ( Rino Scotto di Gregorio) e Associatori di Consumatori ( Nando Balsamo).
Luigi Muro, che inaugurò l’ospedale dichiara : “
“Con la decisione di impugnare al TAR lo scellerato provvedimento ho pensato di offrire un contributo alla soluzione del problema nell’unico modo che ho sempre conosciuto ed applicato : la tutela degli interessi procidani anche davanti agli organi di giustizia amministrativa oltre al massimo del mio impegno nei ruoli istituzionali che i cittadini mi hanno assegnato. Oggi la tutela politico-istituzionale è stata conferita al Sindaco Ambrosino che deve sentirsi rafforzato da ogni iniziativa in favore della permanenza dell’ ospedale e ci rappresenta tutti ,unitamente al Consiglio comunale, quando siede in nome di Procida al tavolo delle trattative istituzionali al quale è chiamato a partecipare. Tanto ho avuto modo di comunicargli di persona in un occasionale incontro per strada di qualche giorno fa.”
Il ricorso è patrocinato dall’Avv. Luigi Maria D’Angiolella e affronta analiticamente sia la storia degli ultimi trenta anni sia le ragioni di diritto che rendono il provevdimento illegittimo
….e la dichiarazione “tutti dimissionari se l’ospedale veniva tolto ai Procidani”??
L’ennesima bugia??? L’ennesima autoesaltazione????
L’ennesima sfrontata pigliata per il c…..????
Adesso tornano anche i politici di “prima” ad aiutare questi bugiardi!!!!
Ai giochi della gioventù continuavano a fare foto da mettere su fb e “flertare” fra di loro…………………
mamma mia che fine che faremo!!!!
Io credo che i nostri amministratori sono un po’ inesperti. Però pure loro non si fanno aiutare da nessuno perché pensano di essere in grado di fare da soli. Questo è da incoscienti.
Non voglio
sparare sulla Croce Rossa ,ma, essendo io uno spirito libero e indipendente,devo dire quello che penso.
E ,penso che questi attuali amministratori(sic!),hanno
perso il senso della vergogna,tronfi,come sono,di idealismi vuoti e perniciosi.
la realtà è questa: Mentre i capresi e gli ischitani hanno trovato un tavolo di condivisione con il Commissario x la Saniità,
il nostro sindaco AMBROSINO si grattava la pancia ,senza fare una beneamata mazza,
salvo svegliarsi quando il decreto era già era stato firmato e controfirmato.
Che figuraccia! METTETEVI VERGOGNA
FINITELA DI OPPRIMERE I PROCIDANI E ABBANDONATE GLI AUTOELOGI SU INTERNET.
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Finalmente qualcuno mi ha ascoltato.
Certo che il ricorso al TAR fatto dall’Amministrazione sarebbe stato più efficace.
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Per essere corretti On.Muro nn inaugurò l’ospedale ,ma individuò il luogo dove realizzarlo con taglio del nastro per l’individuazione del luogo.
L’ospedale è stato inaugurato dal Sindaco Lubrano con tanta di cerimonia nella sala consiiare alla presenza del Presidente della Regione Bassolino.Successivamente il Sindaco Capezzuto ha implementato attraverso nuovi lavori la struttura utile ai servizi sanitari vedi tac ,esami endoscopici ed altro.