Redazione | Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione ( da cui trarre liquidità per pagare i debiti ) il comune dell’isola di Procida già da anni, ha redatto un apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, di singoli beni immobili ricadenti nel territorio, non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Il piano delle alienazioni immobiliari che si accompagna al bilancio di previsione del comune procidano, purtroppo negli ultimi anni ha visto la vendita di un solo immobile. Si avete letto bene, uno solo. I perché di questo annunciato “fallimento” sono presto detti. Troppo alte le richieste, frutto di rigonfiamenti palesi.
E così sempre nell’ambito del Piano relativo alle alienazioni di fabbricati e terreni per il triennio 2016/2018 è stato pubblicato – giorni fa – sul Sito del Comune (http://comune.procida.na.it/) nella Sezione “Avvisi vari” il bando d’asta pubblica per la vendita dei seguenti immobili disponibili di proprietà del Comune:
- Un’abitazione sita in Via Bartolomeo Pagano,64 (particella 232 – sub. 104 – foglio 4) con un prezzo a base d’asta di euro 78.765,40,
- Due abitazioni site in Via Bartolomeo Pagano, 48 (particella 232 – sub. 2 e sub. 108 – foglio 4) con un prezzo complessivo a base d’asta di euro 119.460,60,
- Un terreno sito in Via Salette confinante con Via Cannetiello (particella 1002 – foglio 6) di 3.739 mq e con un prezzo a base d’asta di euro 285.472,00,
- Un terreno sito tra Via Ottimo e Via Santo Ianno (particella 244 – foglio 1) di 2.227 mq e con un prezzo a base d’asta di euro 211.565,00,
Ad illustrarci la situazione è il cons. con delega al Bilancio, dott. Giovanni Villani:« Eh si, la precedente asta di ottobre/novembre 2015 è andata deserta; di tal che nel 2015 è stato venduto un solo immobile: un fabbricato! Oggi ci riproviamo, con prezzi a base d’asta più coerenti col mercato attuale e determinati finalmente da un professionista, essendo stati i precedenti prezzi stimati nel 2013 “artificiosamente” gonfiati».
Le offerte di acquisto devono pervenire entro il giorno 25 luglio 2016 ore 13,00 e possono essere presentate da persone fisiche, da imprese individuali, società commerciali ed enti privati. Per tutti gli immobili sono ammesse offerte in diminuzione purché la misura del ribasso non superi il 20% del prezzo base.
Il Responsabile del procedimento è il dr. Vincenzo Roggiero (tel.: 081.8109203) al quale può essere richiesta ogni ulteriore informazione sulle unità immobiliari poste in vendita, sulla procedura d’asta, per le visite agli immobili e/o per appuntamenti.
Ribadiamo che il ricavato di tali vendite è destinato a pagare parte dei debiti accumulati dal Comune di Procida fino al 31 dicembre 2014. L’attivazione del processo di alienazione degli immobili rappresenta uno dei tasselli del mosaico che si sta costruendo per rendere credibile il processo di risanamento finanziario del ns. Comune. A quest’asta seguiranno altre aste/trattative private per vendere altri fabbricati ed altri terreni indicati nel Piano di riequilibrio finanziario pluriennale 2013-2019.
«Come indicato in Commissione Bilancio – e conclude il cons. Villani – mi sono permesso di suggerire al Sindaco di conferire una specifica delega ad un consigliere/assessore avente ad oggetto “alienazione del patrimonio disponibile del Comune”, dato che il processo di pagamento dei debiti lasciati in eredità passa necessariamente attraverso la vendita di terreni e fabbricati. Ed i terreni e fabbricati da vendere hanno tanti e tali vincoli che occorre disporre di una professionalità specifica e di una struttura tecnico-giuridica ad hoc. Questa indicazione, secondo me, ci renderebbe credibili anche agli occhi della Corte dei Conti ai fini del predissesto/dissesto nella strada verso il risanamento finanziario».
GENTILE REDAZIONE LA VENDITA DI TALI BENI RAPPRESENTA UNA NOTEVOLE PERDITA PER LA COLLETTIVITA’ ISOLANA. PERCHE’ – VISTE ANCHE LE POSSIBILITA’ OFFERTE DA RECENTI MODIFICHE NORMATIVE -NON EVITARNE LA CESSIONE , MAGARI COSTITUENDO UN’APPOSITA SOCIETA’ VEICOLO – A DURATA LIMITATA- PER GESTIRNE LA REDDITUALITA’ CON VANTAGGIO PER TUTTI ? LE QUOTE DELLA NUOVA SOCIETA’ POTREBBERO ESSERE ACQUISTATE DAI CITTADINI STESSI !SOPRATTUTTO PER IL TERRENO AGRICOLO POTREBBERO SCATURIRNE NOTEVOLI VANTAGGI SUL PIANO OCCUPAZIONALE – ANCHE PER I GIOVANI .E DEL RESTO LA SITUAZIONE DEL MERCATO IMMOBILIARE NON E’ FAVOREVOLE PER CHI VENDE .
CORDIALI SALUTI
DOTT. MAURO RUOCCO