Redazione | Vivaro torna al centro dell’universo amministrativo dell’isola di Arturo con un protocollo d’intesa tra Comune di Procida, ente Albano Francescano e Comitato di Gestione. In questi giorni infatti nel civico consesso si è discusso la delibera di Giunta comunale che – condivisibile o meno – getta le basi per un rilancio dell’isolotto. Restano all’orizzonte grandi nuvole come quella del pagamento dei “procidani” di un biglietto per accedere sull’isola che però ci si augura possa essere “smussato”. L’illustrazione della delibera n° 130 del 18 luglio scorso è molto chiara al proposito e recita:
« l’apertura dell’isolotto di Vivara per le visite guidate oltre a restituirlo alla comunità, comporterebbe un ulteriore ed importante passo verso la piena gestione della riserva, in conformità ai principi dettati dal decreto istitutivo e della convenzione stipulata con il Ministero competente, nonché contribuire a garantire all’ente proprietario risorse atte a garantire l’assistenza degli indigenti di Procida, anche da destinare al proprio scopo statuario; ritenuto che il Comitato di Gestione a norma dell’art. 5 della suddetta convenzione col Ministero può stipulare convenzioni con soggetti terzi al fine della gestione dell’area protetta di Vivara, fermo restante il suo obbligo di occuparsi dell’attuazione del Piano Antincendio, e assicurare il rispetto del Piano di gestione della Riserva nonché il Servizio di vigilanza per preservare gli ambienti naturali, I architettonici e paesaggistici dell’isola; ritenuto che la Fondazione Albano Francescano, in ossequio al proprio statuto, debba garantire assistenza degli indigenti di Procida, anche rendendo fruibile l’isolotto alle attuali e future generazioni, nel rispetto della tutela naturalistica imposta dallo stato e preservando al meglio il cespite ereditato; Ritenuto che l’ Amministrazione Comunale di Procida si rende disponibile a occuparsi della organizzazione dalle visite guidate, affidandole a soggetti abilitati indicati dal Comitato e nel rispetto del Piano gestione; ritenuto che l’ Amministrazione Comunale di Procida, con il preventivo benestare dell’ente proprietario,si rende disponibile a richiedere i finanziamenti redigendo un progetto di restauro architettonico e paesaggistico per risola di Vivara Riserva Naturale statale e Attrattore naturalistico e culturale. Tanto premesso tra le parti ciascuna nell’ambito delle proprie competenze e prerogative si stipula quanto segue:
Art. 1: La premessa è patto, ed è parte essenziale e integrante del presente atto. Art. 2: La Fondazione consente l’utilizzo da parte del Comitato e del Comune di Procida, di tutti i sentieri individuati dal Comitato per l’effettuazione delle visite guidate a scopo naturalistico. Art. 3: Le parti concordano sulla possibilità di richiedere il pagamento di un biglietto per coloro che usufruiranno delle !visite turistiche guidate alla Riserva di Vivara anche per provvedere ai costi per l’organizzazione complessiva delle visite stesse. Il costo per l’ingresso e visita guidata sarà pari a dieci/00 Euro per persone adulte; cinque/00 Euro per bambini. Per i residenti dell’isola di Procida il costo del biglietto pari pari a sette/00 Euro per adulti e tre/00 euro per i bambini; Art. 4: Le parti concordano che le entrate derivanti da tali incassi sono di competenza del Comune di Procida, il quale provvederà all’attività di bigliettazione e di incasso con mezzi propri e nel rispetto delle normative vigenti. Il Comune si occuperà anche dell’attività di prenotazione ed organizzazione I . delle visite turistiche guidate alla Riserva di Vivara con organizzazione propria di uomini e mezzi – con le modalità appresso indicate. L’Attività consisterà anche nella divulgazione del materiale scientifico e didattico riguardante la Riserva di Vivara, che il Comitato provvederà a fornire al Comune di Procida con spese a carico del medesimo Organo di Gestione. Il Comune di Procida, previo consenso scritto della Fondazione, potrà affidare a terzi tali attività. In ogni caso le visite guidate saranno effettuate con l’ausilio di guide abilitate indicate dal Comitato, senza oneri per il Comune di Procida. Art, 5: Il Comune stante la disponibilità dell’ente proprietario, nonché le sue finalità statutarie – corrisponderà la somma di venticinquemila/ Euro annui alla Fondazione a titolo di contribuzione per le attività benefiche dell’ente. Detta somma sarà corrisposta entro il 31 dicembre 2016 anche a mezzo I compensazione di 4ebiti della Fondazione verso il Comune. Nulla è dovuto al Comitato. Il Comune, inoltre assume direttamente la responsabilità dei danni di qualsiasi natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere, materiali e attrezzature provocati nello svolgimento del servizio visite guidate dallo stesso organizzate, anche nel caso di danni prodotti da negligenza dei visitatori, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritti di rivalsa o di compensi da parte dell’Ente proprietario, che risulta esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità per danni a persone o cose derivanti dallo svolgimento del servizio di cui alla presente convenzione. La stipula idonea polizza assicurativa, con primaria compagnia nazionale o internazionale approvata dall’Ente proprietario, a copertura dell’attività di visite guidate ed a copertura di danni a carico del patrimonio e dei beni presenti nella. Riserva causati nel corso delle visite guidate., il cui massimale dovrà essere almeno pari a € 500′.000,00 nonché una polizza di assicurazione per la copertura dei rischi per danni derivanti dallo svolgimento dei servizi oggetto della convenz10ne, valida per tutta la durata della stessa ed il cui massimale dovrà essere almeno pari a € 500.000,00. Art.6: L’Ente proprietario dell’isolotto, sottoscrivendo la presente convenzione, s.’impegna a: consentire i al Comune di Procida l’attività di organizzare le visite guidate a carattere naturalistico nel territorio della Riserva; resta inteso che eventuali visite orientate a scopi diversi da !quello naturalistico restano, invece, nella esclusiva sfera di competenza della proprietà; Consentire l’accesso all’isolotto di Vivara al Comune di Procida per l’intera durata della presente convenzione con l’impegno ad accedervi sempre sotto la vigilanza istituita dal Comitato del per le sole finalità stabilite dalla presente convenzione; I informare !il Comune di Procida, con almeno 15 gg di anticipo, circa le attività (lavori, manutenzioni, etc) che intende avviare – a qualunque titolo – nel territorio della riserva, potendo il Comune chiedere variazioni/modifiche alla loro esecuzione ove ritenute pregiudizievoli per la propria attività. :In assenza di tale preavviso il Comune potrà opporsi alla loro esecuzione, a meno che non si tratti di interventi di urgenza a tutela del territorio della riserva. I In ogni caso l’Ente proprietario resta estraneo ed è sollevato da qualsiasi obbligo e da ogni responsabilità che: possa derivare in ordine a rapporti instaurati dal Comune con terzi, sia che attengano a contratti e forniture per l’esercizio dell’attività di visite guidate sia che attengano a rapporti con gli abitanti sia da qualsiasi richiesta di indennizzo che, a qualunque titolo, venga avanzata nei confronti del g6store delle visite da soggetti terzi (clienti, fornitori, enti erogatori, ecc) in relazione all’espletamento dei servizi come detto sopra. Art. 7: Le visite turistiche guidate dovranno avvenire previa prenotazione a gruppi di 30 persone al massimo, sempre b comunque con accompagnamento delle guide indicate dal Comitato e nel rispetto del Piano di gestione; I Art. 8: Sono a carico del Comitato gli oneri accessori: spese relative al servizio di pulizia, eventuale fornitura di acqua pulizia servizi igienici, energia elettrica, servizio antincendio e di guardiania. Le riparazioni di piccola manutenzione sono altresì a carico del Comitato, tali sono quelle dipendenti da deterioramenti prodotti dall’uso. Art. 9: Il Comitato, con separate convenzioni, potrà affidare ad altri soggetti la realizzazione dell’attività didattica, di divulgazione scientifica e di educazione ambientale, ovviamènte con modalità preventivamente da concordare col Comitato e il Comune di Procida al fine di non entrare in conflitto con le/visite turistiche guidate. Art. La presente convenzione avrà effetto a partire dalla sottoscrizione della stessa e la sua validità sarà limitata al 3 di luglio 2017, affinché tutte le parti interessate possano valutare le condizioni per il suo eventuale rinforzo. La presente convenzione resta soggetta, in ogni caso, alla disciplina normativa prevista in tema di risoluzione, ai sensi e per :gli effetti, e con le modalità previste dagli artt. 1453 e ss. art; 11: la Fondazione e il Comitato autorizzano sin d’ora il Comune di Procida a esporre sul territorio dell’isola di Procida cartelli riguardanti la promozione della Riserva, a svolgere attività promozionale anche tramite vendita di gadget ecc., nonché alla costituzione di un sito web atto anche alla prenotazione on line delle visite guidate. Art. 12: rimangono a carico del Comitato tutte le spese e interventi per la realizzazione di adeguamenti resesi necessari. Art. 13: qualunque modifica al presente atto potrà avere luogo solo mediante atto scritto. Art. 14: l’inadempienza di una qualsiasi delle clausole stabilite comporta ipso jure la risoluzione della presente convenzione. La contestazione della violazione, fatta per iscritto, assegna alla parte accusata 5 (cinque) giorni per presentare adeguata motivazione che sarà valutata e validata dalle altre due parti firmatarie della convenzione. La procedura di validazione si completerà entro i successivi 20 giorni. La mancata presentazione della motivazione .nei suddetti termini è motivo di risoluzione della convenzione per colpa. In caso di risoluzione della convenzione per colpa del Comune nulla è dovuto dall’ente proprietario sulle somme eventualmente percepite a fronte della stessa. Art. 15: per quanto non previsto dal presente atto, si fa riferimento al codice civile e alla normativa vigente.