Redazione | Di male in peggio. Ormai con cadenza quasi mensile, siamo costretti a raccontare il disagio che vivono i dipendenti del comune dell’isola di Procida, costretti a subire i ritardi nell’elargizione del loro salario. Da oltre un anno, infatti, questo teatrino va avanti senza che si metta un punto definitivo. Nonostante una pianta organica ormai ridotta al lumicino, l’amministrazione non riesce a garantire il dovuto ai suoi dipendenti.
Nemmeno le reiterate diffide e opere di raffreddamento avvenute davanti al prefetto di Napoli, nell’ultimo anno, sono servite a definire la situazione.
Questa volta sono la CGIL e la CISL a scrivere una dura nota sindacale al Sindaco e al Prefetto di Napoli e ad illustrare la incresciosa situazione in cui versano i dipendenti isolani e dove tra l’altro chiedono anche altre forme di garanzia contrattuale che l’ente comunale – senza una motivazione – non ottempera da mesi.
Scrivono i delegati Franco Raglia ( CGIL ) e Vincenzo Pagano( CISL) : “Ritardo nei pagamenti degli stipendi, mancanza del Contratto Decentrato, mancata costituzione e ripartizione fondo salario accessorio anni 2015 e 2106. Le scriventi 0.0.S.S., rappresentato il grave disagio patito dai lavoratori dipendenti che da oltre un anno ogni mese vedono a rischio il pagamento dello stipendio. Infatti, lo stipendio non viene mai pagato con puntualità e spesso i lavoratori si vedono accreditati le spettanze con circa 15-20 giorni di ritardo.
Ad oggi infatti i lavoratori non hanno la certezza di percepire il prossimo stipendio.
Inoltre, nonostante le reiterate diffide e solleciti, ad oggi non si è ancora discusso il contratto integrativo decentrato, non sono stati costituiti i fondi destinati al salario accessorio dei dipendenti riferiti agli anni 2015 e 2016. Non sono stati riconosciuti gli istituti contrattuali accessori per gli anni 2015 e 2016. In merito alla problematica dei mancati pagamenti, le scriventi OO.SS sono coscienti che alla base vi sono gravi difficoltà economiche dell’Ente, ma non comprendono il motivo per cui l’Amministrazione ad oggi ancora non accede al fondo di rotazione, e lascia i lavoratori nell’incertezza di percepire lo stipendio.
Pertanto, le scriventi 0.0.S.S., invitano e diffidano per l’ennesima volta l’Amministrazione a pagare gli stipendi nei termini previsti ed a convocare immediatamente la Delegazione Trattante con all’ordine del giorno il nuovo Contratto Decentrato, la costituzione ed il riparto dei fondi salario accessorio anni 2015 e 2016. Distinti saluti.”
E ci risiamo! Come sempre quando c’è da postare qualche misero risultato ( vedi lavori gratuiti per i detenuti e diminuzione degli onorari di società,ma solo perché è diminuito il numero dei partecipanti)lo fanno in pompa magna aiutandosi a vicenda mettendosi like e condividendo i loro post come ragazzini in cerca di consensi. Ma quando si tratta di comunicare il perché non riescono a pagare i lavoratori dipendenti tutto tace. Ma lo sappiamo lo fanno per il “bene comune” ….il loro bene comune però!!!!! E vabbè so ragazzi!!!!!
In che mani siamo messi,siamo sempre piu allo sfascio.L’importante per loro e’
apparire sui socia sempre sorridenti per prenderci per il c..o
Se accendete il pc e siete su fb controllate alcuni profili…..sono costantemente in linea e quindi attivi su fb e messanger. Ma quando lavorano. I loro post sono pieni di like e condivisioni in orari in cui di solito i professionisti lavorano. Ma in che mani siamo??????
Infatti, Maria Rosaria, i dipendenti “costantemente in linea e attivi su fb e messanger”, sono i parenti e gli amici fedeli dei VECCHI e degli ATTUALI Amministratori.
Poi sui “PROFESSIONISTI” non mi sbilancerei troppo!
sicuramente ci sono entrambi gli schieramenti ma io mi riferivo ad attuali amministratori e delegati che preferiscono di gran lunga la comunicazione falsata, programmata, addolcita, incattivita e “di Parte” che un vero e proprio confronto con i propri elettori e cittadini….. “il bene comun…nicato”