Redazione | A chi crede che tutto sia possibile. Ai sogni, nostri eterni compagni di vita. A chi quest’anno è uscito vittorioso da ostacoli che sembravano intramontabili. A chi ha lottato contro un mondo che sempre più si sta frantumando in tanti piccoli ed insignificanti pezzi. A chi ha rinunciato ad un po’ di sé per gli altri. A chi si è ritrovato. A chi ha vissuto vedendo sempre la vita piena di colori e mai piena di niente. A chi non ha avuto paura o vergogna delle proprie lacrime e a chi, ancora, è impegnato a raccogliere e ricomporre pezzi di sé. A chi ha apprezzato ciò che aveva, senza chiedere troppo e a chi ancora non ha tra le mani quello che più desiderava. A chi ha imparato a fare a meno di finti amici e finti “ti voglio bene”. A chi ha mantenuto le promesse fatte per quest’anno e a chi invece di promesse non ne ha fatte proprio, scegliendo di vivere la vita seguendo i suoi battiti. A chi ha imparato a ridere, fregandosene di quello che la gente pensa. A chi ha imparato a piangere, fregandosene del trucco sciolto. A chi ha imparato a godersi la meraviglia di questo viaggio. E a chi ancora deve scoprirla.
Auguri di Buon 2017 a tutti voi
La solitudine delle persone “normali ”
gentile redazione a quanto pare per restare in compagnia a natale occorre essere : detenuti , finti poveri o (FORSE) DISABILI .PER GLI ALTRI TRA TAVOLE IMBANDITE E SANTE MESSE SEMPLICEMENTE NON C’E’ SPAZIO . LE CHIEDO DI PUBBLICARE IL MIO SFOGO .GRAZIE .