Redazione | E’ quasi una prassi consolidata da sempre che nel momento in cui il Sindaco pro tempore distribuisce le deleghe assessoriali tra i suoi eletti, alcuni mal gradiscono quelli diciamo così che danno “meno visibilità” ( per essere buoni ). Così alcune deleghe finiscono per essere solo tali sulla carta, tanto è il disinteresse del delegato o anche il poco impegno. O peggio ancora diventa occasione di scontro sin dall’inizio con il Sindaco per avergli dato “quella rogna” o quell’assessorato di poco conto. E’ capitano non poche volte in passato. Una di queste deleghe è quella cosiddetta “all’acquedotto” che non attira grandi consensi e non alimenta tante “voglie”. Diciamo così in una ipotetica divisione di tre fasce è in terza fascia. Ed in effetti poi tutti i torti non hanno. Questa consiliatura – invece – sembra che qualcosa sia cambiato nella fattispecie di questa delega, grazie all’assessore Antonio Carannante, che abbiamo incontrato per farci dire un po di cose:
Allora Assessore, come procede il lavoro come Assessore alle risorse idriche?
C’è una importante novità, la settimana prossima inizieranno i lavori per terminare gli allacci fognari delle abitazioni della Corricella. Era una delle priorità del mio assessorato: questo quartiere sarà finalmente interamente allacciato alla fogna comunale, a sacrosanta tutela di un luogo magnifico che il mondo ci invidia. Un altro passo in avanti dopo l’illuminazione delle scale da via B. Scotti Galletta.
In molti pensavano che non ce ne fosse bisogno?
Si, molti abitanti del quartiere, in buona fede, credevano di essere già allacciati alla fogna comunale. Tutto è quindi avvenuto condividendo con loro i lavori e che ringrazio per la disponibilità e collaborazione. Dopo gli interventi del maggio scorso, si ripartirà quindi per il lavoro conclusivo agli allacci delle abitazioni lungo le scale di S. Rocco. Solo un po’ di pazienza, specie per gli operatori turistici, ma ne vale la pena nell’interesse di tutti.
Quale il ruolo della SAP?
Sin dall’inizio sono partito dal presupposto che questa società partecipata dovesse essere sempre più parte integrante del Comune di Procida diventandone un vero e proprio braccio operativo. Mi piace ricordare che i dipendenti SAP, quando entrano nelle case dei procidani rappresentano il Comune di Procida e la cittadinanza deve comprenderlo sempre di più.
Si stanno vedendo risultati in tal senso?
Direi di si. E’decisamente migliorata la sinergia SAP-Comune. Ad esempio, proprio in occasione degli allacci alla Corricella, ho dato indirizzo a che gli escavi avvenissero unitamente ai lavori del metano per evitare ulteriori lavori tra qualche mese nello stesso quartiere. E la SAP si è adoperata attivamente per coordinarsi con la CPL Concordia e la Progasmetano, che ringrazio.
Insomma si procede.
Si. Sono interventi che testimoniano il lavoro che stiamo compiendo per aumentare la sinergia Comune-SAP, prima con il trasferimento della sua sede nei locali adiacente al Municipio, con risparmio delle spese di fitto e agevolazione dell’efficienza e praticità del servizio. E poi con l’affidamento in via temporanea anche del servizio della pubblica illuminazione, anche qui con un risparmio di costi.
Si è parlato anche di un numero verde per le segnalazioni.
Si, un’altra positiva novità in favore dell’utenza: è operativo, per segnalare h24 tutti i disservizi ma anche per richiedere, un numero verde 800196805, nonché, presso la SAP, uno specifico sportello aperto al pubblico tutti i giorni dalle 08.00 alle 16.00 e il sabato dalle 09.00 alle 12.00, in attuazione delle direttive impartite dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di Principi sull’erogazione dei servizi pubblici.
Come è immaginabile questa delega è rilevante perché incide concretamente sulla vivibilità della nostra isola, ogni giorno la SAP è chiamata a diversi interventi h24 tra emergenze, allacci ecc. Pertanto colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff della SAP, il Presidente e gli operai che tra tante difficoltà pratiche quotidiane lavorano per rendere efficace il servizio e gli interventi sul territorio.
Quindi Gerardo Lubrano non era poi così male come hanno voluto far credere in campagna elettorale. immagino quindi che lo riconfermeranno giusto?