Redazione | Un mese dedicato alle donne. Un mese per mettere al centro l’universo femminile sull’isola di Arturo. Tutto ciò nel vasto panorama delle iniziative portate avanti dalla tenacia della consigliera di maggioranza Sara Esposito. Da secoli, la donna è sempre stata protagonista silenziosa nella vita procidana; tenace e sicura ha affrontato con coraggio le tempeste della storia, ha tenuto insieme la famiglia nei momenti più drammatici, ha curato ferite, ha sofferto lontananze ed ha sperato sempre nella rinascita dell’isola.
Molte donne sono oggi protagoniste nelle associazioni culturali presenti nelle varie comunità; le abbiamo viste schierarsi apertamente nelle manifestazioni nate per difendere la struttura ospedaliera e Procida. Da dove nasce questa proposta di dedicare un mese alle donne?
«L’idea di creare con le donne un calendario di eventi nel mese di Marzo ed offrirlo all’intera comunità e soprattutto alle figure femminili, è stata sempre presente nell’intera Amministrazione Comunale. Il manifesto politico de “la Procida che vorrei” è stato frutto di un’intensa collaborazione con le donne procidane. Finalmente oggi prende forma e trova la giusta realizzazione. Un calendario immaginato, pianificato e realizzato con il prezioso contributo del comitato spontaneo “Marzo Donna” promosso dalle Signore Cecilia Costagliola e Rachele Lubrano che già hanno dato un grande impulso alle manifestazioni per l’Ospedale»
In passato il movimento creato dalle donne in tante città del mondo, settorializzandosi, non sempre ha prodotto amalgama e interazione nella comunità, con la conseguenza di produrre effetti non positivi ai fini di una crescita del bene relazionale e dell’armonia sociale.
«Non credo che Procida corra questo rischio, anche perché la donna, qui da noi, ha sempre rivestito un ruolo principale nella vita della comunità locale. Quindi non c’è rivendicazione di diritti ma soltanto un affermare che ogni società equilibrata e armoniosa non può non tenere conto del contributo della donna, della sua sensibilità, del suo impegno generoso rivolto sempre al bene comune. Le iniziative distribuite in tutto il mese di marzo 2017 nascono proprio dal desiderio di sottolineare e promuovere sempre meglio il ruolo della figura femminile nella comunità isolana. Gli eventi spaziano per argomenti ed aree di interesse, e cercheranno di stimolare la società isolana sull’ argomento, e promuoveranno messaggi di condivisione e partecipazione… fondamentali in una “società sana”».
Quale iniziativa fra le tante che si attueranno in questo mese, ti piace evidenziare?
«Nell’ambito delle iniziative si è cercato di dare spazio ed importanza alle giornate dedicate alla prevenzione e al “vivere sano”. A tal proposito si è creata una importante sinergia tra l’Amministrazione Comunale e la Direzione Sanitaria Distrettuale di Ischia e Procida, nella persona della Dott.ssa Carmela Aiardo Esposito per il convegno che si terrà il 14 marzo presso la Sala Consiliare. LA PREVENZIONE È VITA! Si affronterà, tra l’altro, il tema della prevenzione per il carcinoma alla mammella».
Nel ritrovarvi insieme per definire il calendario delle iniziative quale metodo avete attuato?
«È stato importante e fondamentale l’ascolto reciproco e la condivisone di idee e di esperienze prima di mettere “nero su bianco”. Mi è sembrato un momento di grande ricchezza umana e sociale in quanto le idee di molte donne della nostra isola hanno evidenziato la grande ricchezza di contenuti e di sapienza nata dall’esperienza… Sento, pertanto, di poter affermare che questa I ͣ edizione di “Marzo Donna” nasce proprio da una profonda comunione di contributi offerti dalle donne presenti ai lavori di preparazione. Un grazie sincero a chi ha lavorato spontaneamente, con passione ed interesse all’intero progetto».
Non finirà con marzo, quindi, questo impegno delle donne a Procida?
«Sarebbe una forte contraddizione con quanto affermato prima, se tutto si fermasse a marzo 2017. L’impegno delle donne c’è stato nel passato, c’è oggi e ci sarà nel futuro. La presenza di un buon numero di donne nell’attuale Amministrazione ne è il segno più evidente. Oggi poi, con la delega per le “Pari Opportunità” mi sento impegnata ancor di più a promuovere la presenza delle donne in ogni ambito sociale e politico e sono grata al Sindaco Raimondo Ambrosino che ha voluto affidarmi questa ulteriore incarico».
……..ma perchè prendersi meriti per cose fatte da sempre e da altri????