Redazione | Nessun aumento per pendolari e residenti dell’isola di Arturo.Come abbiamo già scritto ieri, è stato evitato dunque un salasso per chi vive e lavora ed utilizza i vettori marittimi per spostarsi in terraferma.
Alcune compagnie di navigazione tra cui la SNAV avevano – infatti – introdotto le fasce turistiche, tra le 9.30 e le 13.00 e tra le 15 e le 18, e in quegli orari non avevano previsto agevolazioni per residenti e pendolari, con un notevole aggravio di spesa per gli utenti del mare. Un passo indietro che aveva fatto sollevare l’intera popolazione. Infatti come un fulmin a ciel sereno, il primo giugno i cittadini delle isole di Procida e Ischia si sono sentiti “turisti” sulla propria isola; per raggiungere Napoli in alcune fasce orarie dovevano pagare una tariffa pari a 7 euro. Eccessivo il costo per gli abitanti, inverosimile l’interpretazione delle linee di regolamentazione fatta dalle società di navigazione.
In effetti, da sempre le corse SNAV sono state considerate essenziali alla mobilità degli isolani, non poteva passare il principio dell’applicazione di una tariffa diversa e di conseguenza un nuovo piano tariffario, in netto contrasto con delibera dalla Regione Campania del 2011, le cui tariffe sono state adeguate appena lo scorso 8 maggio con il D.D. N.74 della DG 7.
Delle ultime azioni e della decisione di fare un passo indietro della SNAV, abbiamo discusso con la delegata ai Trasporti Lucia Mameli che in questi difficili giorni non ha lesinato impegno e determnazione:
«L’isola si è mobilitata per contrastate le scelte scellerate, cosi come per la sanità, i cittadini si sono riuniti in assemblea e chiesto una risposta forte alle istituzioni, in primis all’Amministrazione Comunale. Il Sindaco Dino Ambrosino, insieme alla sottoscritta si sono attivati chiedendo alla Regione di intervenire immediatamente sulla Società Snav. Anche le associazioni di categoria e i coordinamenti delle isole di Procida e Ischia hanno prodotto documenti a sostegno della scellerata applicazione. L’8 giugno la Regione ha incontrato la Società SNAV e, sostenendo le motivazioni dei Sindaci delle isole di Procida e Ischia, ha invitato la Società di navigazione a rivalutare l’aumento delle tariffe su alcune corse che ha ritenuto “turistiche».
«Fatti i dovuti passi istituzionale – continua Mameli – come amministrazione abbiamo atteso, ma nel frattempo abbiamo anche sollecitato le forze politiche affinchè le interlocuzioni con la Regione potessero portare ad una rapida soluzione. Oggi ( ieri ndr ) finalmente l’on. Luca Cascone ,Presidente della IV commissione trasporti della Regione, ha ufficialmente informato i Sindaci del ripristino della tariffa residente su tutte le corse SNAV a partire dal 1° luglio p.v.»
«Abbiamo lottato insieme: Istituzioni, cittadini e associazioni, le sinergie sono fondamentali e sono lo strumento vincente per portare a casa battaglie di vitale importanza per la nostra isola – e conclude – Ringrazio Assoutenti nella persona dell’ing. Rosato, da sempre al fianco delle problematiche marittime della nostra isola, il dott. Salvatore Sodano, referente del coordinamento mobilità Isola d’Ischia, ed i cittadini tutti che sono intervenuti compatti alle riunioni indette sull’argomento. Uniti si vive meglio e, spesso, si vince anche!»
scusi signora lucia, ma se l’aumento era illegittimo perché dobbiamo subirlo fino al 1 luglio?