Redazione | Tre temi spinosi che si dibattono da oltre un anno. Sulla mobilità da sempre. E da sempre tutte le amministrazioni che si sono susseguite, hanno fallito. Voler regolamentare il traffico a Procida e di conseguenza la mobilità – in particolare l’estate – è una chimera. Troppa la voglia del procidano di mettersi al volante e di usufruire del mezzo privato per spostarsi sul territorio. Del resto voler optare per il mezzo pubblico tra taxi e bus sembra quasi impossibile, visti i costi per i primi e l’inadeguatezza dei secondi. Solo per scattare una istantanea bastava vedere come erano zippate e stipate le persone sui pulmann questo ultimo weekend. Roba da carro bestiame. Se, dunque, il traffico, il caos, l’inadeguatezza di chi dovrebbe controllare, sono un leit motiv con cui convivere sull’isola, la possibilità di disciplinare una mobilità più sostenibile diventa allora l’unica via d’uscita. Di questo, della questione relativa all’ospedale, dei conti del comune ma anche di personale, ne ha parlato il Sindaco Ambrosino sulle pagine del suo blog personale:
“Cari Concittadini – esordisce il primo cittadino- e’ con gioia che vi annuncio la decisione del Vice Commissario Regionale alla Sanità, Dr D’Amario, di non ricorrere al Consiglio di Stato, dopo la sentenza del TAR che ha ritenuto giusta la richiesta di Procida di avere un Pronto Soccorso attivo come a Capri.
I cittadini hanno fatto la loro parte ma anche la politica ha svolto un ruolo importante in questa fase interlocutoria nella quale poteva ingenerarsi una sorta di dubbio che non avrebbe facilitato la soluzione definitiva. Nei nostri passaggi in Regione e al Ministero della Salute con il Sottosegretario Davide Faraone, abbiamo più volte sottolineato l’assoluta necessità di avere un Pronto Soccorso attivo per offrire ai cittadini il primo soccorso in ogni grave evenienza. Molte le vite sono state salvate in questi anni grazie alla presenza di tale servizio inderogabile.
Seconda notizia importante: il Vice Commissario D’Amarlo, che sostituisce in questo momento Polimeni, trasferito in altro incarico, ha già predisposto la modifica al Piano Ospedaliero prevedendo per la nostra isola, in quanto zona disagiata, il Pronto Soccorso attivo. Restiamo tutti in attesa del Nuovo Commissario per chiudere definitivamente la vertenza. Inoltre, in un recente incontro con il Direttore dell’ASL D’Amore, abbiamo rinnovato la richiesta di riattivare l’ambulatorio di cardiologia e quello di gastroenterologia. 14 mesi di battaglie ma oggi possiamo tutti esultare per il risultato raggiunto. Diverso è invece il discorso per i problemi economici del nostro Ente. Come ho già ripetuto più volte, la Corte dei Conti nonostante abbia visto i nostri sforzi e i risultati positivi raggiunti, ritiene ancora che, per risanare la mole immensa della massa debitoria del Comune di Procida sia necessaria la dichiarazione del dissesto. Tuttavia il procedimento è stato sospeso perché la decisione dovrà essere condivisa anche con la Commissione Centrale Enti Locali e con il Ministero dell’Interno. Nella riunione de 7 giugno scorso, dove ho potuto ribadire le nostre posizioni, non si è potuto arrivare ad una definizione del procedimento in quanto sono risultati assenti gli interlocutori essenziali: il Ministero e la Commissione Enti Locali.
Pertanto ho ritenuto opportuno recarmi al Ministero dell’Interno dal sottosegretario Bubbico per informarlo nei dettagli di tutto il lavoro svolto fino ad oggi per ridurre le spese e i debiti pregressi.
Dobbiamo ora solo aspettare la decisione ultima nella speranza che l’attuale momentanea sospensione possa diventare definitiva”
“Mi preme inoltre dare – infine – un’ ultima comunicazione relativa alla mobilità. In questi ultimi giorni continua è stata la richiesta da parte della cittadinanza di provvedimenti atti a disciplinare e ridurre l’impatto negativo del traffico, di istituire di fasce pedonali per consentire riposo, per soddisfare i diritti dei pedoni e per rendere la nostra isola più vivibile. Pertanto abbiamo sentito il dovere di introdurre, oltre ai provvedimenti di fasce orarie pedonali nei giorni festivi in vigore già da qualche mese, già dal mese di giugno fasce orarie pedonali il venerdì e sabato dalla 19 alle 21 e dalle 21,30 alle 24.
In luglio e agosto queste fasce pedonali saranno ampliate ed estese a più giorni. Inoltre abbiamo voluto incentivare il fermo delle auto in estate donando ai cittadini “virtuosii”, che rinunciano per luglio e agosto all’auto, 25 biglietti di 100 minuti per l’uso del pullman. Con sorpresa questa notizia è rimbalzata sulla stampa nazionale come esempio da imitare”.
Sula riduzione del personale, il sindaco ha rivendicato anche il lavoro di questi due anni: “
“Segno dei tempi …. Rideterminiamo il numero di dipendenti del Comune: approviamo la dotazione organica a 52 lavoratori. Nei primi anni novanta erano più di 150, 100 dieci anni fa, 80 nel 2015.
Oggi sono 50 in servizio più 2 che abbiamo chiesto di assumere. Siamo in attesa dell’approvazione della Commissione per la Stabilità Finanziaria per bandire il concorso per 1 tecnico e 1 specialista di vigilanza cui affidare il Comando Vigili”.
Da Pasquale….Speriamo che l’ospedale rimanga a Procida e soprattutto che funzioni meglio… ma per quest’ultima cosa il personale deve mettere piu’ impegno…non possiamo sempre dare la colpa agli altri….per il resto siamo sempre alle solite…il dilemma del divieto e le spese del comune….e I migranti che saranno trasferiti a Procida 34…. e chissa’ quanti zero sono stati omessi….???Come mai il damerino non li ha menzionati…forse aspetta la prossima occasione di dare una notizia buona e due cattive???