Redazione | Alla fine di una lunga e calda estate, prima che l’isola si sfolli definitivamente e ritorni alla sua vita ordinaria, è spontaneo fare il bilancio di quanto è accaduto, una valutazione su cosa ha funzionato e cosa no e soprattutto immaginare alla luce delle considerazioni conclusive un programma per il futuro.
E’ ciò che si fa in ogni luogo dopo la stagione, una sorta di panoramica che rende possibile comprendere le lacune, i disservizi, le difficoltà organizzative e di gestione di un elevato numero di avventori e anche ciò che di buono è stato realizzato e con esso il grado di soddisfazione del visitatore. E’ come compilare un questionario con tante voci a ciascuna delle quali attribuire un punteggio.
Poiché nessuno fino ad ora, amministratori, operatori turistici, commercianti, albergatori, proprietari di case ecc. ecc. lo hanno mai fatto, attraverso questo giornale, che dedica un’intera pagina ed un sito web alla nostra Procida, proviamo a farlo noi.
Riempiremo, attribuendo un voto, le colonne del nostro questionario pregandovi di fare lo stesso via web o inviandoci per mail o per posta lo stesso compilato in tutte le sue parti. Proveremo, ed è un esperimento unico, a recepire le istanze di quanti ci seguono che puntualmente sottoporremo alle categorie di riferimento e all’amministrazione. E’ opportuno tutto ciò per non essere sempre noi, la voce critica o propositiva, per non assumere quell’atteggiamento di analizzatore, troppo personalistico, spesso legato alla propria cultura ed al proprio passato.
Il questionario allegato ha 30 domande alle quali va dato un indice di gradimento espresso in numeri da 0 a 10 dove per 0 è l’assoluta negatività e per 10 la somma perfezione. E’ articolato in settori tutti riguardanti la nostra isola la sua vivibilità la sua immagine il suo decoro la sua capacità di accoglienza, la sua sicurezza.
Riempire il questionario consentirà di avere un quadro chiaro di quanto ancora occorre per migliorare sempre più la nostra Isola, ma soprattutto ci fornirà lo stimolo per invitare chi ha il compito di gestire il territorio a costruire un progetto per il futuro guardando finalmente avanti senza lasciarsi prendere , come purtroppo accade da troppo tempo, dal giornaliero, da quelle problematiche del quotidiano, assolutamente importanti, ma che possono essere delegate a quegli uffici che ne hanno il compito, magari aumentando la vigilanza su quanto fanno, mentre la politica, quella vera, si occupa del futuro del territorio e con esso delle nuove generazioni.
Ringraziamo fin d’ora per l’attenzione e la partecipazione augurandoci aver proposto una iniziativa utile per aumentare, sempre di più, il rispetto di ciò che abbiamo e far accrescere la consapevolezza di preservare e migliorare quanto di gratis la natura ci ha dato.
Credo che la maggior parte delle domande dovrebbero essere rispsote dai turisti che ora non ci son piu e che non vanno su questo sito……