Mario Bocola – La scuola italiana è distrutta, vilipesa, annientata, sbeffeggiata, torturata, ridotta a brandelli, avendo persino perso persino i suoi connotati di istituzione e di formazione navigando in un immenso mare di progetti.
Progetti di tutte le specie e le fatture che sottraggono tempo alla didattica “vera”, quella cioè che deve formare il futuro cittadino, l’uomo competente e preparato ad affrontare le sfide del complesso mondo dell’esistenza
Torniamo con urgenza a riscoprire il valore vero, autentico e reale della didattica, di quella didattica, cioè, che trasmette saperi, conoscenze da tradursi in abilità e non lasciamoci naufragare in quella miniera di progetti che ogni giorno vengono diramati alle scuole. I nostri alunni non sanno più coniugare i verbi, non sanno leggere, non sanno scrivere una frase semplice, non conoscono le regole elementari le la scuola di oggi che fa: continua a fare un mare di progetti che non accrescono affatto le abilità linguistiche e comunicative ma stanno solo affossando la scuola facendole perdere sempre più i suoi connotati di luogo di crescita e di conoscenze.
Mi sapete spiegare come mai la riforma Gentile del 1923 è stata ottima per settanta anni ed ha funzionato preparando alla vita generazioni di studenti, studenti cioè che sono usciti veramente preparati e competenti che sono protagonisti indiscussi della sociale, culturale, politica ed economica del Paese.
La scuola aveva bisogno di una riforma strutturale, aveva bisogno di rafforzare le conoscenze che stavano diventando sempre più labili ed evanescenti. Tutte le riforme, da quella gentiliana in poi, non hanno fatto che peggiorare il mondo della scuola facendole perdere la sua vera identità. La vera scuola non esiste più, neanche le macerie ci sono più.
Sono diventate piccole aziende dove i docenti hanno perduto la loro funzione educativa e formativa essendo diventati degli operai soffocati da mille scartoffie e stritolati da un sistema che ha smarrito la sua bussola, costretti a assolvere ai dettami dirigenziali ed essere proni ai diktat dei genitori che invadono sempre più il campo della didattica senza limitarsi al loro specifico ruolo.
Il colpo di grazia alla scuola è stato inferto dalla legge 107 della “Buona Scuola” che di buono ha ben poco se non quello di destrutturare ancora di più un sistema che presenta molte falle. Cerchiamo di riportare la scuola nel suo originale alveo, torniamo ad insegnare la grammatica italiana, la matematica, le lingue straniere, mettendo in cantiere molti progetti che non fanno altro che creare disordine e confusione negli alunni.
Cerchiamo di preparare una generazione di alunni preparati che si approprino delle competenze importanti per la vita lavorativa e che sappiano risolvere i problemi reali che, di volta in volta, si presentano. Insomma ritorniamo alla vera SCUOLA, rendendola più formativa anche con i nuovi mezzi di informazione che sono veramente potenti.
La scuola di un tempo ha formato generazioni di alunni che hanno dato lustro al nostro Paese, invece, la scuola di oggi cosa produce? Con tanti progetti produce un evidente analfabetismo di ritorno. Gli alunni sono sempre più inebetiti dagli smartphone ed hanno perduto ogni contatto con la realtà. Riflettiamo.
Fonte: ORIZZONTESCUOLA
Mettere in cantiere significa dare avvio.
La frase al capoverso n.7 non ha dunque senso.
PER ARGOMENTARE DI SCUOLA BISOGNA LAVORARE
” NELLA SCUOLA ” DALL’ESTERNO DIFATTI APPAIONO SOLO I DIFETTI, MACROSCOPICI, PROVOCATI DA UN TIPO DI SOCIETA’ PATRIARCALE CHE, ASSOLVE DA CENTENNI LE PROPRIE INEFFICIENZE, I GIOVANI SI ADAGIANO SU QUALCOSA CHE GLI ADULTI HANNO ELABORATO NEI SECOLI E CHE, A TUTT’OGGI NON MI RISULTA SIA STATO SOSTITUITO DA ALTRO . PURTROPPO L’ITALIANO, COME OGNI ALTRA DISCIPLINA, FA PARTE DEL BAGAGLIO CULTURALE DELLO SCOLARO E, COME TUTTE LE ALTRE ESSENZIALI MATERIE, SUBISCE RELATIVA ONTA CHE, OSCURA OGNI ILLUSTRE STIRPE !
……..UN ESEMPIO……..
IO SPERIAMO CHE….SCENEGGIATURA di rotellapiera@tim.it
PRIMO TEMPO :
RICOSTRUZIONE SCENICA D’UN’AULA DI LICEO,
CON CARTINE GEOGRAFICHE SOSPESE ALLA MEGLIO E, RATTOPPATE IN PIU’PUNTI..
PRESENTE E’ IL DOCENTE DI TURNO, SULLA PARETE DOVE E’ ADDOSSATA LA CATTEDRA, SGHEMBA,UNA FOTOGRAFIA INGIALLITA, DEL PRESIDENTE E,DAL RETRO DELLA LAVAGNA,
PUNTUALMENTE IMBRATTATA DA FRASI AD EFFETTO REPELLENTE, GIUNGE MONOTONA LA VOCE UNIFORME E DISTACCATA DEL PROFESSORE INCARICATO, RIVOLTA AD UN GRUPPO INDISTINTO D’ ALLIEVI, A CUI E’ DIRETTA…
MENTR’ ESSI ASCOLTANO, E CON ARIA DIVERTITA,NONCHE’ DISTRATTA ..
CONTEMPORANEAMENTE, CON FARE FURTIVO,
IL PROFESSORE SORVEGLIA ATTRAVERSO LE IRREGOLARI FESSURE DELLE DISMESSE TAPPARELLE, LO SPAZIO RISERVATO NEL CORTILE SOTTOSTANTE ALLA SUA NUOVA E FIAMMANTE FIAT 126
” USATO SICURO “.
LA RITMICA MELODIA, D’UN CELLULARE IMPORTUNO RISUONA, INSISTENTEMENTE FRA I BANCHI .
SECONDO TEMPO :
RICOSTRUZIONE D’UN UFFICIO DIDATTICO PRESIDENZIALE, CON ANTICAMERA DESTINATA AL VICE-PRESIDENTE :
L’ARREDO D’ ENTRAMBE LE CAMERE APPARE SPOGLIO E, NEI RIGOROSI TONI DEL MARRONE, COMPIUTER, TELEFONIA, STAMPANTI E FOTOCOPIATRICI,
ALL’APPARENZA DISPONIBILI A TUTTI, TRONEGGIANO SU VETUSTE SCRIVANIE
MA, DECOROSAMENTE COORDINATE…L’ACCESSO, INTERFERENTE,
DEL PERSONALE A.T.A. PREPOSTO AL RIORDINO E MANUTENZIONE DELLE STESSE
CONFERISCE AGLI UFFICI, TOTALE PROVVISORIETA’ E PRIVACY INESISTENTE .
SUI RIPIANI, VECCHIE IMPRONTE DI CAFFE’ ROVESCIATO, TESTIMONIANO,
LO SCARSO IMPEGNO DEL PERSONALE DI TURNO, A RIGOROSE E PERIODICHE RIPULITURE . GLI STRUMENTI DI CANCELLERIA, COME GLI AUSILII DESTINATI AL CONSUMO…GIACCIONO SOTTO CHIAVE, ONDE DISSUADERE EVENTUALI MAL’INTENZIONATI CHE DOVESSERO PROCEDERE AL RELATIVO ASPORTO .
LE RISPETTIVE TOILETTE,DIFFERENZIATE DA QUELLE DEI DISCENTI, PRESENTANO ALCUNI ACCESSORI ” COSIDETTI DI LUSSO “INDISPONIBILI PERO’ AGLI SCOLARI :
CARTA DA LAVABO E DA WC, IN ABBONDANZA
SPECCHIO RIFLETTENTE MA, SPROVVISTO DELLA RELATIVA CORNICE,
PRODOTTI SANITARI PER DISINTASARE GLI INGORGHI, SAPONE,
CONSTATIAMO L’ASSENZA
” INGIUSTIFICATA ” DEL VASO BIDET,
SICURAMENTE CONSIDERATO DAGLI UTENTI COMUNI
” OPTIONAL DI LUSSO ” PROBABILMENTE RISERVATO AGL’ISTITUTI CON RETTA SEMI-PRIVATA !!
DA…UNA SCUOLA…DELL’OBBLIGO…
LETTERA DA UNA PROFESSORESSA ….
di PIERA
CARI OTTENTOTTI…VI SCRIVO,AGLI ANALFABETI SI FA PER DIRE…
PER TENTARE CON VOI DI COMUNICARE, E COME IN PRECEDENZA A GESTI..O..
CON COLORITE INVETTIVE,
RICEVERNE, SOLO SUONI INARTICOLATI !
L’ACCURATEZZA, CON LA QUALE SOFFOCATE OGNI VOSTRA E POSSIBILE
PERSONALE RISORSA PSICO-PEDAGOGICA,VI RENDE ONORE E GLORIA…PER
“ L’IMMERITATO RISENTIMENTO “
DEI MIEI ANGOSCIATI COLLABORATORI…
L’URGENZA D’ ANNERIRE GLI SPAZI, PREPOSTI SU OGNI NOSTRO REGISTRO CURRICULARE
CI COSTRINGE, NOSTRO MALGRADO, CONSIDERARE I VOSTRI MINIMI LIVELLI DI PARTENZA,PER COMPIACERE E COSI’ ILLUDERE..I VOSTRI EVENTUALI, SVENTURATI PARENTI .
NELLE RIUNIONI CONSILIARI SAPPIAMO :
ATTRAVERSO MACROSCOPICHE
QUANTO, INADEGUATE METODOLOGIE..SOTTOLINEARE IMPIETOSAMENTE OGNI VOSTRA CARENZA…ASCOLTARE SVOGLIATAMENTE
GOLOSITA’ SCABROSE O INCIUCI VARI, INTERNI O ESTERNI…ALL’ISTITUTO…
OPERARE SANATORIE
CON VOTAZIONI DI RITO, PER ADAGIARVI NELL’OASI DEI FUTURI PERDENTI…
IL PERCORSO SCELTO PER VOI S’ EVIDENZIA NELLE PIU’ VARIE ATTIVITA’ DIDATTICHE QUANDO ..AFFISSI ALLE FINESTRE, DURANTE GLI INTERVALLI TRA L’UNA E L’ALTRA, DISCIPLINA…IN MEZZO AI RICHIAMI ECCITATI DEI VOSTRI SORVEGLIANTI DI TURNO..CONDUCETE, CON EVIDENTE MAESTRIA,
LE VOSTRE GARE DI SPUTI CHE, MIRANO AL CAPO DELL’IGNARO, QUANTO SFORTUNATO PASSANTE
…O QUANDO
CONSUMATE IL VOSTRO “ FRUGALE MA PERIPATETICO PASTO “..COMPOSTO PERLOPIU’..
DA UN NON IDENTIFICATO
AGGLOMERATO ALIMENTARE DI INCERTA BIODEGRADABILITA’
…OPPURE SE
INTORNO AL VOSTRO TORMENTATO BANCO RITROVO CONSIDEREVOLE AREA DI AVANZI SPARSI A DELIMITARNE..LA RELATIVA
“ SFERA D’AZIONE “.
LA VOSTRA STRIDULA E COSTANTE SONORITA’ VOCALE,
CI RAMMENTA , SE PUR CE NE FOSSE BISOGNO, CHE PER VOI SAREBBE PREFERIBILE RIMANERE…SORDI..PIUTTOSTO CHE BEN SCOLARIZZATI !
CARI OTTENTOTTI O…PIU’ SEMPLICEMENTE..OTTENTOTTI..
PER CHE NON RITORNATE NEI VOSTRI AMATI E LURIDI ACQUITRINI… TRA SECOLARI PALME..E SELVAGGE FIERE…PARTECIPI DI TRIBALI RITUALI..AFFINCHE’ NOI EUROPEI SI SOPRAVVIVA ?