Redazione | “L’evento “A Meraviglia” Presepe Vivente a Marina Corricella è definitivamente annullato. L’Assessorato alla Cultura comunica che a causa del protrarsi delle condizioni meteo non favorevoli sia la fase di allestimento che della rappresentazione stessa sono state compromesse. Si ringrazia quanti, a vario titolo, si sono resi disponibili per la realizzazione e la rappresentazione, che quest’anno sarebbe stata accessibile a tutti”
Guarda che maledetta sfortuna. Ci mancavano pure le condizioni meteo avverse – come se non bastassero quando sconvolgono i trasporti marittimi – a non permettere a Dario e amici di poter “scendere” alla Corricella ed apprezzarne i colori, la magia e l’atmosfera della più piccole delle tre marine dell’Isola di Arturo. Quando tutto sembrava fatto, quando tutto sembrava approntato, tutto organizzato, zacchete! si mette il cattivo tempo. Niente, se ne riparlerà con l’anno nuovo. Di certo non mancheranno occasioni per riapprontare tutto e permettere alle persone diversamente abili di accedere alla corricella.
Dell’annullamento del “presepe vivente”, a pochi è importato (senza nulla togliere al laborioso lavoro di artisti e associazioni locali, che da anni animano gli stanchi natali Procidani) se non a chi da giorni ha portato avanti una battaglia sui media sulla impossibilità di poter partecipare all’evento. Figurarsi quando poi si è scoperto che l’accesso sarebbe stato garantito a tutti. Doppia beffa.
«Gentile Assessore – scrive Dario Lauro – leggo con piacere che la manifestazione del presepe vivente alla Corricella sarebbe stata accessibile a tutti, peccato che proprio ora che la Corricella sarebbe stata accessibile anche a noi diversamente abili le condizioni meteo impediscano questo idillio, ( ma d’altronde ci saranno altre occasioni ) allora visto la vostra sensibilità e le vostre capacità vi invito a rendere accessibile la chiesa sconsacrata di San Giacomo ove con il vostro patrocinio e la vostra concessione è stata allestita una mostra di presepi , in modo che anche” noi cittadini di serie B” possiamo avere la possibilità di apprezzare la bravura dell’arte dei ragazzi dell’ “Isola dei Misteri”. Sono certo che se eravate in grado di assicurare l’accessibilità alla Corricella, sarà un gioco da ragazzi rendere accessibile la chiesa di San Giacomo che ha solo pochissimi scalini prima che la mostra abbia fine»
Sull’annullamento della manifestazione è intervenuto anche l’ex assessore Peppe Giaquinto che da tempo come ricorderanno i nostri lettori sta portando avanti una battaglia di civiltà a difesa dei diversamente abili:
«Annullare un evento – dice Giaquinto – per le proibitive condizioni meteo che non avrebbero permesso un adeguato allestimento del Presepe Vivente alla Corricella ci può stare, anche se, con tutto il rispetto, avrei fatto ogni sforzo possibile domani e dopodomani per garantire comunque l’evento tanto annunciato ed atteso.
Ma se a questo aggiungiamo pure la beffa, e cioè, che quel presepe a Corricella per la prima volta sarebbe stato accessibile anche ai diversamente abili ed a chi ha difficoltà motorie, mi da l’idea che si voglia prendere in giro quelle persone che più di tutte meriterebbero rispetto e condivisione delle loro difficoltà e dei loro legittimi desideri.
E’ come se io, al prossimo annuncio di condizioni meteo avverse, annunciassi un grande concerto a Marina Grande con Vasco Rossi e poi comunicherei che, con immenso dispiacere, sono stato costretto ad annullarlo per le condizioni meteo proibitive. Sarei un bel paraculo».
«Ma siccome qui stiamo parlando di diritti – e continua – inclusione e rispetto per le persone non mi va di scherzare e mi limito a dire che quando si amministra un territorio bisogna farlo con serietà. E allora, sarà pur vero che queste problematiche andavano affrontate da tempo, ma ora amministrate Voi. Voi che avete tanta sensibilità per gli ultimi della terra, cominciate ad averla pure per gli ultimi dell’isola, per quelli che vi pagano le tasse, per chi vive quotidianamente situazioni di disagio, a cui sempre Voi contribuite a rendere la vita più difficile, per esempio abolendo la sosta riservata in Piazza dei Martiri, per cui per un diversamente abile diventa proibitivo pure recarsi in farmacia per acquistare medicinali».
«Ma di questo – e conclude – se ne occuperanno le associazioni di categoria e gli organismi di tutela legale. Quello che mi sento di proporre è che proprio questa ennesima defaillance dell’amministrazione può essere l’occasione per trovare con l’associazione diversamente abili del territorio soluzioni adeguate e fattibili che possano far si che, in breve tempo, non solo il prossimo presepe vivente ma anche tutte le altre manifestazioni vengano rese accessibili a chi a gran voce, senza troppa forza nelle gambe, ma con tanta passione nel cuore ve lo sta chiedendo civilmente ed efficacemente».
1 commento su “IL PRESEPE ANNULLATO E CORRICELLA ACCESSIBILE: DOPPIA BEFFA”
Quando mi sono messa alla ricerca di un’associazione no profit, adeguata alle mie disponibilità, ho avuto questa proposta da chi non m’aspettavo : e per che non la fondi tu un’associazione così ?
Giro a voi la stessa proposta, e per che non provvedete da soli ad ogni mutamento ?
Quando mi sono messa alla ricerca di un’associazione no profit, adeguata alle mie disponibilità, ho avuto questa proposta da chi non m’aspettavo : e per che non la fondi tu un’associazione così ?
Giro a voi la stessa proposta, e per che non provvedete da soli ad ogni mutamento ?