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IL VIA ALLE PROCEDURE PER ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE RELATIVE AL “CONTRATTO DI SVILUPPO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO NELLE ISOLE ITALIANE E DEL MEDITERRANEO MIBACT-ANCIM

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Gen 29, 2018

Redazione | Più di un anno fa il 30 novembre 2016 nell’isola de La Maddalena, è stato sottoscritto fra l”ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) ed il MIBACT (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) il “Contratto di Sviluppo dei Beni Culturali e del Turismo nelle Isole Italiane e del Mediterraneo”; Il Contratto dà priorità al recupero e valorizzazione dell’ambiente attraverso i punti strategici individuati nel DUPIM (Documento Unico di Programmazione delle Isole Minori) in particolare tendente a: 1) Riqualificare i centri abitati; 2) Recuperare il patrimonio storico ed edilizio esistente a funzioni turistiche e culturali; 3) Realizzare centri di interesse e di promozione del turismo; 4) Studiare e realizzare un sistema di rete materiale ed immateriale.

Per l’attuazione del suddetto Contratto Il MIBACT, nell’ambito dei Piani e Programmi a valere sulle risorse nazionali e comunitarie della politica di coesione, e in coerenza con i vincoli di eleggibilità territoriale delle diverse programmazioni, si impegna a sostenere la realizzazione di interventi e iniziative nei territori delle Isole minori, e che le Regioni ed i Comuni insulari si impegnano a favorire gli obiettivi, di cui ai punti precedenti, indirizzando quote dei finanziamenti ad essi assegnati nel Fondo unico Isole Minori per finanziare i progetti DUPIM;

Come ricorderemo l’anno scorso il 17.02.2017 il Presidente dell’ANCIM ha inoltrato una comunicazione ai Comuni aderenti all’Associazione contenente la scheda-tipo del Ministero dei Beni Culturali affinché anche i progetti ANCIM siano compilati in formato uguale a quelli degli altri progetti già candidati e contenuti nel Contratto sollecitando la trasmissione delle schede relative ai propri progetti candidati, Un mese dopo l’Amministrazione Comunale di Procida, con nota del 09.03.2017, ha provveduto ad inviare le schede dei progetti candidati per il Comune di Procida e segnatamente: – INTERVENTO N.1 VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO: IL POLO MONUMENTALE DI TERRA MURATA; – INTERVENTO N. 2: VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELL’ISOLA DI PROCIDA;

Ricordiamo che con delibera di G.M. n.253 del 29.09.05 era stato conferito incarico di progettazione e D.L. all’arch. Angela Larato dello Studio di Architettura Cossu Larato Associati per i lavori di “Recupero e valorizzazione centro storico Piazza dei Martiri – discesa san Rocco”; Il relativo progetto è stato presentato al bando regionale “Recupero dei centri storici, e miglioramento della vivibilità a/l’interno dei centri urbani, con particolare riferimento alla sicurezza e salubrità degli spazi e dei servizi pubblici”;

Da una disamina dello stesso appare opportuno utilizzarlo altresì all’interno quegli interventi sopra indicati, con conseguente risparmio di spesa e celerizzazione dei tempi per l’ente; L’ Angela Larato dello Studio di Architettura Cossu-Larato Associati avendo peraltro svolto l’incarico di progettazione e D.L. per i lavori di “Creazione di un percorso turistico-cultura/e nell’area dell’ex Carcere di Terra Murata”, e l’incarico di coordinamento e supporto al RUP nell’ambito dei finanziamenti di cui al Fondo per lo Sviluppo isole Minori . annualità 2008-2009 ha contribuito di concerto con l’Amministrazione Comunale alla stesura del DUPIM 2014-2020 e all’elaborazione delle schede allegate al succitato” Contratto” e segnatamente: • INTERVENTO N. 1″ VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO: IL POLO MONUMENTALE DI TERRA MURATA”; • INTERVENTO N. 2 “VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELL’ISOLA DI PROCIDA”;

Per l’inserimento in graduatoria dei suddetti progetti risulta necessario ed urgente acquisire una progettazione a livello di fattibilità tecnico-economica e definitiva e che le condizioni di inadeguatezza dell’organico degli uffici tecnici comunali richiede il ricorso a professionalità esterne in possesso della qualificazione necessaria ad espletare le prestazioni richieste; La progettazione da approntare è relativa a beni patrimoniali già oggetto degli incarichi sopra menzionati e pertanto, ciò atteso, e visto altresì il ridotto lasso di tempo per la presentazione della documentazione richiesta nonché la carenza di personale comunale, risulta utile e conveniente per l’Amministrazione utilizzare ed ampliare quella già esistente dei suindicati progetti redatti dall’arch. A Larato; Tali prestazioni sono propedeutiche alla redazione dei progetti cantierabili per l’inserimento nelle graduatorie di finanziamento del “Contratto di Sviluppo dei Beni Culturali e del Turismo nelle Isole Italiane e del Mediterraneo”; Utilizzare ed ampliare la progettazione esistente di cui m premessa ai fini dell’inserimento nelle graduatorie di finanziamento del “Contratto di Sviluppo dei Beni Culturali e del Turismo nelle Isole Italiane e del Mediterraneo”

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